I 10 terremoti più devastanti mai registrati

di Redazione 4

Quali sono i terremoti più devastanti mai registrati? Dopo il terremoto in Emilia allarghiamo lo sguardo al pianeta per esaminare quali sono stati gli eventi sismici più distruttivi da quando è possibile misurare la potenza dei sismi. Alcuni dati possono variare leggermente in base alle fonti, qui ci atteniamo a quanto riportato dall’USGS, l’United States Geological Survey.

1. Magnitudo 9.5.  Terremoto di Valdivia, in Cile

22 maggio 1960. Anche conosciuto come il Grande Terremoto Cileno, è il primo terremoto della lista, il più potente mai registrato. Venne percepito in varie nazioni e fu seguito da uno tsunami che investì diverse isole del pacifico. Causò due milioni di sfollati.

2. Magnitudo 9.2. Terremoto in Alaska

28 marzo 1964. Alla scossa seguì un lunghissimo tsunami che spazzò le coste dell’Alaska, del Canada e degli Stati Uniti occidentali.

3. Magnitudo 9.1. Terremoto in Indonesia, al largo della costa di Sumatra

26 dicembre 2004. Uno degli eventi sismici più disastrosi degli ultimi due secoli: il conteggio delle vittime ammonta, secondo varie fonti, a 230 mila morti. Come è noto al terremoto seguirono degli tsunami che investirono Indonesia, Sri Lanka, India, Thailandia, Birmania, Bangladesh e Maldive.

4. Magnitudo 9.0. Terremoto vicino la costa orientale del Giappone

11 marzo 2011. I gravissimi danni seguiti all’evento sismico sono da correlare al violentissimo tsunami che ha travolto il paese e ai successivi incidenti nucleari che hanno colpito la centrale di Fukushima. Data la contaminazione di vari elementi dell’ecosistema, è difficile prevedere quanto a lungo il Giappone (e non solo) dovrà subire le conseguenze dell’evento.

5. Magnitudo 9.0. Terremoto in Kamchatka, nella Russia Orientale

4 novembre 1952. Sebbene fortunatamente il terremoto non provocò vittime, le scosse e gli tsunami che si aprirono a ventaglio dopo l’evento sismico raggiunsero le coste del Nord America nella loro interezza così come la maggior parte dello coste orientali dell’Asia.

6. Magnitudo 8.8. Terremoto al largo della costa del Maule, in Cile

27 febbraio 2010. La NASA ha calcolato che l’evento sismico si è reso responsabile di uno spostamento dell’asse di rotazione terrestre di 2,7 millisecondi di arco.

7. Magnitudo 8.8. Terremoto al largo della costa dell’Ecuador

31 gennaio 1906. All’evento seguirono inondazioni generate da quattro ondate, ognuna delle quali di maggiore volume rispetto alla precedente.

8. Magnitudo 8.7. Terremoto in Alaska, presso le Rat Islands

4 febbraio 1965. Data la posizione i danni causati furono contenuti, ma venne generato uno tsunami alto quasi 11 metri.

9. Magnitudo 8.6. Terremoto in Indonesia, Sumatra settetrionale

28 marzo 2005. Il secondo terribile terremoto che si abbattè sull’Indonesia dopo quello del dicembre 2004, provando ulteriori devastazioni.

10. Magnitudo 8.6. Terremoto  ad Assam, in Tibet

15 agosto 1950. Ultimo della lista ma non meno spaventoso degli altri, l’evento rase al suolo i 70 villaggi più vicini all’epicentro e distrusse ampie aree di foresta generando valanghe ed enormi squarci nel terreno.

Photo Credits | Kordian su Flickr

Commenti (4)

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