A luglio partirà la Mini centrale idroelettrica dell’Environment park a Torino

di Redazione 4

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Inizierà a funzionare da luglio 2008 la Mini centrale idroelettrica installata all’interno dell’Environment Park della città di Torino. L’impianto idroelettrico per produrre energia sfrutta le acque del Canale Meana, che compiendo un salto di circa 5,5 metri, faranno girare la turbina, di tipo Kaplan, nella centrale per produrre l’energia. Si stima che ogni anno verrà prodotta energia pari a 3.800.000 kWh.

La struttura della centrale, per ridurre l’impatto sul paesaggio circostante, è rivestita all’esterno con delle lamelle di legno. Creata, inoltre, intorno alla turbina, una zona vetrata dalla quale i visitatori potranno osservare e comprendere le varie fasi della produzione di energia. L’impianto idroelettrico verrà utilizzato sia di giorno che di notte.


Il giorno servirà a produrre energia elettrica pulita per tutti i 45.000 metri quadrati che formano il parco, che comprende numerosi uffici e circa 70 imprese. Di notte, invece, la centrale verrà utilizzata per la produzione di idrogeno, carburante utilizzato dagli HysyRider, motorini ecologici a basso impatto ambientale. Gli HysyRider sono scooter leggeri che raggiungono i 20 chilometri orari e sono stati progettati dall’HysyLab (Hydrogen System Laboratory) del parco torinese.

L’Environment Park, primo Parco Scientifico Tecnologico dedicato alle tecnologie ambientali, con l’entrata in funzione della Mini centrale idroelettrica, avrà anche un altro primato: sarà il primo ex distretto industriale carbon-free in tutta Europa. L’Environment Park è stato realizzato nel 1996 su iniziativa della Regione Piemonte, della Provincia di Torino, del Comune di Torino e dell’Unione Europea e si è distinto nel panorama europeo per la capacità di coniugare l’innovazione tecnologica con la tutela dell’ambiente. All’interno del parco, infatti, gli edifici sono tutti costruiti secondo i principi della bio-architettura: la riduzione dei consumi energetici e dell’impatto ambientale, l’utilizzo di fonti di energia rinnovabile, l’adozione di tecniche naturali di gestione dei fabbricati, l’uso di materiali non inquinanti o riciclabili. Tutto questo per nascondere il più possibile l’opera dell’uomo e rispettare l’ambiente.

Commenti (4)

  1. non capisco il senso dei motorini che vanno a 20km/h… meglio andare in bici così si fa anche attività fisica!

  2. …Bisogna Pedalareeee? ??? :O Troppa Fatica!! C’e’ Gente Che Va In Macchina A Buttare Il Sacco Dell’Immondizia…

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