Il Bikini Car-Wash diventa ecologico grazie alle Angry Green Girls (video)

di Redazione Commenta

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Le femministe di solito fanno manifestazioni di protesta dove appaiono arrabbiate e poco disponibili a mostrare la loro “femminilità”. Ma che dire delle ragazze del movimento Angry Green Girls? Sembra che queste modelle stiano ricevendo molta attenzione, più di quando stanno in passerella, facendosi portavoce delle questioni ambientali.

Fondamentalmente, le Angry Green Girls sanno come usare la loro prerogativa “piccante” per attirare l’attenzione per una buona causa ecologica. Queste ragazze hanno organizzato un bikini car-washing, il movimento che va molto di moda negli Stati Uniti in cui delle ragazze molto procaci in costume da bagno lavano le automobili, ma dedicato soltanto alle auto ibride. Non solo. Infatti oltre al lavaggio, le ragazze rimanendo semi-nude sciorinano consigli sui comportamenti ecologici. Difficilmente però qualche uomo, distratto dalle loro curve, gli darà attenzione. Noi l’abbiamo fatto, ed ecco cosa abbiamo scoperto.

Il maggior cruccio per queste ragazze è il problema della carenza d’acqua. Con del graffiante sarcasmo le belle signorine spiegano non solo come ottimizzare il consumo di acqua per lavare l’auto, ma sul loro sito web AngryGreenGirl spiegano anche alle donne su come risparmiare il prezioso liquido anche nei semplici lavori domestici. Inutile dire che il sito riceve ogni giorno migliaia di visite, anche se difficilmente crediamo che siano nella maggior parte di donne.

Secondo Gas2.0:

in meno di una settimana dal lancio del sito, gli sforzi di marketing hanno prodotto decine di migliaia di risultati di ricerca, ed ha atterrato altri siti che si occupano di tali questioni come Jalopnik, Autoblog AOL, e altri, compreso quello della NBC di Los Angeles, che ha spot presenti sui siti internet di tutto il mondo.

Mentre siamo certi che molti spettatori sono lì a vedere qualcosa di diverso dal risparmio idrico o energetico, c’è ancora molta consapevolezza da creare, e questa metodologia sembra avere un certo seguito. E adesso, cari maschietti, guardando le immagini che seguono, ditemi a chi non vien voglia di comprarsi un’auto ibrida.

Fonte: [Treehugger]

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