Ambiente e tecnologie pulite al centro della Clean Tech Exhibition di Tel Aviv

La Clean Tech Exhibition, svoltasi dal 5 al 7 luglio scorso al quartiere fieristico di Tel Aviv, ha rappresentato un punto di incontro cruciale tra l’impegno locale decennale di Israele verso le tecnologie pulite e la tutela ambientale ed il panorama internazionale della Green Economy, mercato in forte espansione che guarda con interesse proprio a quei Paesi che per primi si sono fatti propulsori dello sfruttamento di energie alternative ai fossili. La fiera delle energie pulite, giunta quest’anno alla sua quindicesima edizione, ha trovato nello stato israeliano una confluenza geografica e simbolica perfetta per unire le strade di tre diversi continenti: Asia, Europa ed Africa.

Un’area di 50.000 mq ha ospitato professionisti del settore delle rinnovabili provenienti da tutto il mondo: associazioni governative, gruppi di ambientalisti, start-up tecnologiche, esponenti di spicco del panorama finanziario, enti preposti all’educazione ambientale. Un focus sullo sviluppo delle industrie clean tech come soluzione al riscaldamento globale ed all’esaurimento delle risorse ed al contempo come motore di crescita economica e sociale. Quattro i fili conduttori che hanno orientato il dibattito interno all’esposizione, due problemi per due soluzioni:

• Il cammino intrapreso da Israele verso l’indipendenza energetica, percorso che affonda le radici negli anni Cinquanta, con i primi investimenti nell’industria solare come valida alternativa al petrolio, e che si avvia verso una fase di potenziamento che abbracci l’intero settore delle rinnovabili puntando tutto sulla Green Technology.

• L’emergenza idrica, una minaccia che pende a livello globale aggravata da due fattori di rischio principali: la crescita demografica e l’inquinamento delle falde acquifere.

• La ricerca di soluzioni innovative per stoccare l’energia e di nuove tecnologie atte a ridurre la richiesta energetica scommettendo sull’efficienza energetica, sulla bioedilizia, sui consumi consapevoli.

• Un focus sul riciclaggio in Israele e nel mondo: dalle risposte all’inquinamento delle acque agli sforzi per il recupero di diversi materiali: carta, vetro, plastica, nylon.