I temi ambientali sono sempre più noti al grande pubblico, ma questo deve spronarci a fare sempre di più. Per questo dal 20 al 23 maggio prossimi per le vie e i luoghi simbolo della città di Lecce si terrà il Festival dell’Energia, che quest’anno si presenta con il titolo “L’energia spiegata“.
Tutta la manifestazione infatti sarà incentrata su congressi e dibattiti per spiegare ad un pubblico che si preannuncia vastissimo tutte le novità sull’energia, dalle fonti rinnovabili alle più classiche fossili, per rendere partecipe la popolazione che delle volte ha delle informazioni solo parziali.
I temi dei dibattiti riguarderanno principalmente il risparmio energetico, ma anche la sostituzione delle lampadine a incandescenza, l’uso degli elettrodomestici a basso consumo e durante fasce orarie convenienti, classi energetiche e agevolazioni per l’installazione di impianti fotovoltaici, efficienza, nucleare, mobilità sostenibile e auto elettrica, diritto all’energia e green economy. Come si può vedere, si tratta dei temi centrali dei dibattiti degli ultimi anni a livello internazionale, ma che probabilmente la gran parte di noi non conosce o conosce troppo poco perché nei media tradizionali, specie in tv, non se ne parla affatto.
Per poter raggiungere quanto più pubblico possibile, e questa è la novità di quest’anno, non ci si concentrerà solo in un teatro o in una fiera, ma le manifestazioni si terranno anche per le strade, per fare in modo di venire a contatto con quante più persone possibile. Si inizierà con 4 incontri che si terranno all’Ipercoop di Surbo, un comune a pochi chilometri dal capoluogo salentino, e poi si continuerà nei luoghi simbolo della città, da Piazza Sant’Oronzo a Piazza del Duomo, dai Chiostri Teatini, al Castello Carlo V. Qui verranno proiettati anche dei documentari per informare la popolazione e verranno effettuati giochi e laboratori per far sentire gli spettatori più coinvolti.
L’iniziativa è parte di una più ampia denominata Ecoreality, la quale vuole sensibilizzare la gente al risparmio energetico, incoraggiando le realtà territoriali all’adozione di comportamenti virtuosi ed ecosostenibili, anche e soprattutto con la collaborazione con le Istituzioni.
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