Una nuova finestra computerizzata risolverà i problemi energetici degli edifici

di Redazione 2

sage-e-glass

Il Dipartimento per l’Energia statunitense ha appena stanziato 100 milioni di dollari di finanziamenti per progetti di energia pulita tramite la tecnologia ARPA-E. Una cifra enorme, che sembra ancor più grande se pensiamo che è stata erogata tutta ad un unico beneficiario: SAGE Electrochromics. Sembrano troppi, ed invece vedendo l’invenzione che hanno prodotto, forse è giusto che sia così.

SAGE Electrochromics ha inventato un vetro speciale, che può essere colorato premendo un pulsante. Nulla di speciale, direte voi. Ma basta considerare che questo vetro risolverà gran parte dei problemi energetici mondiali, e così si capisce l’eccezionalità di tale impresa. Il vetro andrà a costituire il tetto degli edifici (è più indicato per le strutture basse ma molto larghe come uffici pubblici, centri commerciali, stazioni, ecc.), o anche una parete dello stesso. Esso contribuisce a controllare meglio la luce del sole quanto entra nell’edificio, e serve per risparmiare sulle aria condizionata, riscaldamento e illuminazione (l’alternativa low-tech esistente da secoli e sono le persiane, ma questo vetro speciale dovrebbe consentire un migliore controllo computerizzato per il controllo della capacità di far calore aggiuntivo durante i mesi freddi, perché se le tende possono ridurre la luce in entrata dalle finestre quando fa caldo, di certo non possono aumentare quella che arriva quando fa freddo).

SageGlass Classic ha un valore SHGC senza precedenti di 0,09 nel suo stato colorato, che è circa tre volte superiore a quello offerto dalla maggior parte dei vetri commerciali. In questo stato, il vetro trasmette il 3,5% della luce visibile. Il vantaggio è che, quando il vetro non ha bisogno di essere scuro – per esempio, quando fuori è nuvoloso e se si desidera la luce o il calore, è possibile stingere il vetro e portare la trasmissione della luce visibile fino al 62% e il SHGC fino a 0,48. È come avere due tipi di vetro in una finestra sola.

Ridurre il costo del riscaldamento direttamente tramite il calore solare ha un impatto sull’energia e le altre spese connesse con la gestione di un edificio. L’US Department of Energy stima che i sistemi elettronici della finestra riverniciabile sono in grado di fornire fino a:

  • 40% di risparmio sulla bolletta energetica;
  • 20% di risparmio sui costi di esercizio;
  • 24% di riduzione della domanda di picco;
  • 25% di diminuzione delle dimensioni dei sistemi HVAC (sistemi di ventilazione, riscaldamento e aria condizionata).

Questo è importante se si considera che gli edifici sono il maggior consumatore d’energia nel mondo Occidentale.

Fonte: [Treehugger]

Commenti (2)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.