Energia dai tetti: Ater e Regione Lazio, insieme per il fotovoltaico

di Redazione Commenta

energia-dai-tettiNel Lazio le Ater, Aziende territoriali per l’edilizia residenziale, e la Regione, hanno stipulato nei giorni scorsi “Energia dai tetti”, un programma che prevede interventi di manutenzione straordinaria sui tetti degli edifici delle Ater ed il contestuale efficientamento energetico attraverso l’installazione di pannelli fotovoltaici su ben 350 immobili. L’iniziativa, approvata dalla Giunta della Regione Lazio con una delibera dello scorso mese di novembre, su proposta dell’Assessore alle Politiche della Casa Mario Di Carlo, è il chiaro esempio di come la potenza installata in Italia per l’energia prodotta da fonti rinnovabili, ed in questo caso con il fotovoltaico, si possa espandere senza la necessità che ci sia un consumo di suolo.

Gli stanziamenti per questo progetto ammontano a 22 milioni di euro, di cui 15 stanziati dall’Assessorato alla casa, ed i restanti 7 milioni di euro dall’Assessorato all’ambiente al fine di dare avvio ai lavori di manutenzione straordinaria su una superficie dei tetti dei 350 edifici Ater pari a ben 64 mila metri quadrati.

La superficie che sarà “coperta” con i pannelli equivale, per quasi dieci volte, a quella dello Stadio Olimpico, e comporterà, oltre ad una riduzione delle emissioni di anidride carbonica, anche il massimo della convenienza per l’amministrazione comunale visto che la manutenzione e la gestione dei pannelli viene affidata a dei concessionari. Inoltre, come sottolineato dall’Assessore Di Carlo, gli inquilini potranno vivere negli edifici dell’Ater potendo contare sia su una maggiore sicurezza, grazie a tetti più sicuri, sia su un risparmio graduale delle spese condominiali.

Energia dai tetti“, che si va così ad affiancare agli interventi di riqualificazione e di rilancio del patrimonio edilizio regionale previsti dal “Piano Casa“, garantirà ogni anno il risparmio di ben 4.200 tonnellate di anidride carbonica non immessa nell’atmosfera, ma soprattutto si attiveranno fondi, risorse ed investimenti privati in una fase dove ogni iniziativa finalizzata al sostegno delle politiche ambientali è fondamentale per conseguire a livello nazionale gli obiettivi previsti a livello UE sulla riduzione delle emissioni.

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