Guerrilla Gardening: un attacco di verde per abbellire il mondo con bombe di fiori!

di Redazione 2

Libera il giardiniere che è in te“: questo lo slogan di notevole effetto del movimento Guerrilla Gardening, nato con l’intento di abbellire il mondo, riempiendolo di verde.
Finalmente il tipo di guerra che piace a noi: ecologica, fatta con i fiori, spargendo ossigeno, aiuole, piante, senza feriti nè sangue!

L’idea di curare le zone dimesse e gli spazi verdi ed incolti delle città è venuta circa tre anni fa ad un gruppo di ragazzi milanesi.
Oggi sono sorti gruppi di “giardinieri liberi” in molte altre città italiane, che si avvalgono dell’aiuto, dei consigli e delle donazioni di piante e materiale da parte di giardinieri professionisti e aziende di giardinaggio.


Chiunque può aderire in qualsiasi momento al movimento della Green Revolution, contribuendo con un’azione di guerriglia verde.
Basta inviare tutto il materiale sul contributo dato all’indirizzo e-mail [email protected].
Le foto, la data, il luogo, i dettagli sulle piante e sulle essenze utilizzate relative al lavoro di rinverdimento svolto verranno poi pubblicate sul sito del progetto e si entrerà di diritto a far parte dei guerriglieri.

Davvero un’idea geniale, non c’è che dire.
Un vantaggio dell’iniziativa è che se siete da soli e non ve la sentite di fare un attacco solitario, potrete comunque iscrivervi tra i guerriglieri, indicando la zona di residenza, il vostro numero di telefono e le aree che potete raggiungere.
In tal modo verrete chiamati, qualora ci fosse bisogno del vostro aiuto per supportare qualche gruppo in battaglia nella vostra stessa zona.

Sul sito è possibile trovare anche consigli su come realizzare bombe di fiori, leggete un po’:
BOMBA DI SEMI: avvolgi in carta di giornale terriccio, fertilizzante, e semi di fiori che vorresti veder nascere. Il tutto imbevuto d’acqua. Ora avvicinati ad un cantiere in disuso o ad una zona abbandonata e lancia le flower-bomb. Dopo qualche settimana potrai apprezzare splendide fioriture in luoghi dimenticati.

E’interessante dare un’occhiata anche all’omonimo progetto inglese, sul sito www.guerrillagardening.org, le foto delle azioni verdi realizzate finora mostrano delle zone prima dimesse e abbandonate della città e completamente rimesse a nuovo dai giardinieri liberi.
Che state aspettando? Questa è l’unica guerra che dovremmo fare, contro il grigiore del catrame e l’incuria degli spazi verdi.

Commenti (2)

  1. Azione Lodevole! 🙂

    Molto Molto Bella… E Le Foto Parlano Da Sole! 🙂

    Speriamo Che Poi Qualcuno Le Curi Queste Aiuole Con Quello Che E’ Costato Farle! (le piantine costano un bel po’)

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