Più di mille impianti pericolosi in Italia, ma la gente non lo sa

di Redazione 1

impianti pericolosi italia genteUn nuovo studio effettuato da Legambiente mette a nudo la disorganizzazione dell’Italia. Non che ci sorprendano tali dati, ma nemmeno pensavamo a casi di queste proporzioni. Il numero chiave oggi è 1.100, ed è il numero di impianti industriali che sono potenzialmente bombe pronte ad esplodere, con conseguenze anche peggiori di quelle dell’ILVA. Si tratta di strutture in cui si lavorano materiali pericolosi che, seppur costruite in sicurezza e secondo la legge, risultano piuttosto sconosciute ai cittadini che in quegli stessi Comuni ci vivono.

L’associazione ambientalista ha voluto indagare sul tasso di conoscenza e sulla preparazione alle emergenze, ed il quadro che ne è risultato dal dossier Ecosistema rischio Industrie è stato preoccupante. In circa la metà dei Comuni analizzati (210) le persone non sono state istruite con piani d’emergenza, e sono state persino costruite strutture “vulnerabili” nelle vicinanze degli impianti come scuole, centri commerciali, ospedali o attrazioni turistiche.

Eppure il 94% dei Comuni analizzati ha recepito in pieno le norme di sicurezza ed attuato tutte le procedure di legge. Peccato che si siano dimenticati di avvisare la popolazione. Secondo Rossella Muroni, direttore di Legambiente, si tratta di

Un deficit di informazione grave. Preparare i piani di emergenza senza coinvolgere in maniera adeguata la popolazione che vive attorno all’impianto significa ridurre fortemente il livello di sicurezza.

In Italia attualmente i Comuni con impianti a rischio sono 739 e vanno dai chimici ai petrolchimici, depositi di gpl, raffinerie e depositi di esplosivi o composti tossici. Per la maggior parte sono concentrati nel Nord-Est, ma la loro presenza si fa sentire più o meno in tutto il territorio nazionale. Tra le campagne intraprese ci sono opuscoli informativi, sezioni dedicate sul proprio sito internet, lezioni speciali nelle scuole ed incontri pubblici, ma alla fine appena 34 Comuni su oltre duecento hanno effettuato esercitazioni coinvolgendo anche la popolazione.

Photo Credits | Getty Images

Commenti (1)

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