Inghilterra, un sistema fotovoltaico organico per e-reader e altri piccoli device

di Redazione 1

Dall’Inghilterra, e più precisamente dagli studiosi dell’Università di Warwick, arriva un nuovo sistema di ricarica per le batterie a ioni di litio dei sempre più diffusi e-reader e per molti altri piccoli device elettronici. Il prototipo realizzato dagli scienziati inglesi in collaborazione con la Molecular Solar è stato testato e risultati riportati sono assolutamente incoraggianti.

Una cella fotovoltaica organica in grado di ricaricare batterie agli ioni di litio, abbastanza sofistica da poter generare energia anche in condizioni di debole luminosità: un’innovazione che come si può ben immaginare, risulta adatta ai sempre più diffusi lettori di ebook o e-reader (in Inghilterra decisamente più diffusi che in Italia, ma le vendite aumentano rapidamente anche nella penisola) e altri device tecnologici dal consumo non eccessivo. I lettori di ebook risultano perfetti, per queste celle, anche perché  il loro consumo di energia è decisamente contenuto.

Le celle fotovoltaiche organiche hanno caratteristiche straordinariamente adatte alla ricarica dei dispositivi tecnologici di piccole dimensioni, essendo leggere, economiche e provviste di substrati flessibili. In merito ai risultati raggiunti dal progetto Tim Jones, uno degli scienziati coinvolti, ha dichiarato:

Un piccolo e leggero caricabatterie solare non più grande di una carta di credito può essere montato sulla batteria di un eBook reader, ad esempio, e ricaricare costantemente il dispositivo mentre si sta leggendo – anche se si è seduti sul divano. In alternativa, questo tipo di cella solare può essere ideale per gli usi all’esterno, in quanto è leggera e portatile.

Dopo vari tentativi i precedenti problemi relativi alla bassa tensione in uscita delle celle sono stati risolti dagli scienziati dell’Università di Warwick con la messa a punto di celle da 7 volt (quindi sovrapotenziate rispetto ai 4,2 in teoria sufficienti per ricaricare le batterie al litio), che se la raccolta di fondi avviati andrà per il meglio verranno commercializzate quanto prima.

Photo Credits | Arkangel su Flickr

Commenti (1)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.