Parma contro l’amianto, stop alle cave di pietre verdi

di Redazione Commenta

Il comune di Parma dà ascolto ai cittadini che da anni protestano per le cave d’estrazione delle pietre verdi ad alto contenuto di asbesto: l’amianto per l’85% è prodotto da proprio da queste cosiddette pietre verdi. La nuova giunta 5 stelle di Parma non perde tempo e muove i primi passi per la soluzione definitiva al problema, attesa per il prossimo autunno.

A partire dalle 14 cave ofiolitiche di lavorazione delle pietre verdi l’amianto si disperde e si diffonde. Ecco come ha commentato la questione l’assessore all’Ambiente e alla Mobilità del comune di Parma, Gabriele Folli:

un problema che ci è noto e che riguarda queste ghiaie utilizzate in edilizia, che contengono amianto e che, sia nella frantumazione in fase di cava sia durante il trasporto, disperdono nell’aria fibre dannose tanto per i lavoratori delle cave quanto per i cittadini che abitano lungo la tratta percorsa dai camion. Sappiano tutti quali sono gli effetti dell’amianto. Ora affrontiamo il problema con un primo provvedimento che stabilisce limiti rigorosi per il contenuto delle fibre nelle ghiaie che escono dalle cave. L’obiettivo, però, è di bandire del tutto questo materiale a partire dall’autunno, con il prossimo Regolamento urbanistico edilizio, inibendone l’utilizzo nel nostro territorio, sia nei lavori pubblici sia in quelli privati, visto che si tratta di un materiale sostituibile con le ghiaie bianche.

Come avverrà la soluzione del problema pietre verdi, cave e amianto? Per ora, come spiega Fabio Paterniti di Rete Ambiente Parma è stato compiuto il primo passo, quello della delibera di giunta:

la delibera di giunta, un provvedimento direi immediato, che abbassa drasticamente i valori di presenza di amianto nelle ghiaie ofiolitiche con un controllo effettuato direttamente dall’amministrazione comunale, e non dalla ditta. Un primo passo verso il bando totale.

La giunta guidata dal sindaco Pizzarotti del Movimento 5 stelle si segnala quindi per questa pronta e immediata azione di lotta all’amianto, senza tanti se e senza tanti ma: da anni i cittadini di Parma e dintorni chiedevano la chiusura delle cave ofiolitiche delle pietre verdi, e con ogni probabilità entro qualche mese la otterranno.

Photo Credits | Tommy the pariah su Flickr

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