Risparmio energetico: un sistema di illuminazione pubblica intelligente potrebbe far risparmiare oltre l’80% dell’energia

di Redazione 5

L’illuminazione pubblica, si sa, è uno dei più dispendiosi capitoli di spesa per i Comuni visto che le luci devono stare accese per forza dal tramonto all’alba. Si sono provati molti metodi per ridurne i consumi, ma quelli che finora hanno avuto più successo, e cioè utilizzare lampadine a risparmio energetico, sono riusciti a ridurre i consumi di un terzo al massimo. Buoni risultati, non c’è che dire, ma si può fare di più.

Nel 2009, l’ACR Grupo, Tecnalia e Eguzkitan hanno creato l’azienda di illuminazione intelligente LUIX, che commercializza un sistema per l’illuminazione pubblica che raggiunge tra il 70% e l’80% di risparmio nel consumo energetico rispetto ai livelli in vigore tutt’oggi. In pratica il sistema regola l’illuminazione dei lampioni a seconda delle persone e dei veicoli in transito in quel momento per la strada. Quando non c’è nessuno, le luci sono accese, ma sono fioche, mentre quando dei rilevatori di movimento notano l’arrivo di un veicolo o anche di una sola persona, aumentano d’intensità.

In questo modo si risolve la questione “etica” perché il lampione non viene spento, ma si risparmia anche energia. Inoltre il sistema ha un rilevatore di errore che, nel caso di malfunzionamento, invia all’operatore un segnale che lo avvisa del guasto e così, in breve tempo, il danno può essere riparato.

Questo nuovo sistema, è stato provato in Spagna, dove è nato, in diverse aree urbane come quelle delle province di Gipuzkoa e Navarra, per un totale di 25 mila lampioni. Ebbene, il risparmio sulla bolletta energetica è stato misurato in 3 milioni di euro l’anno e, secondo i calcoli fatti dall’azienda, se in tutto il Paese questi dispositivi fossero installati, il risparmio ammonterebbe ad oltre 250 milioni di euro.

Ma non finisce qui. Secondo i produttori il sistema può essere implementato anche per usi diversi dall’illuminazione stradale. Pensiamo ad esempio agli edifici pubblici che devono mantenere sempre le luci accese. Molto spesso però alcune sale o interi piani rimangono vuoti per ore, ma d’altra parte, essendo aperti al pubblico, non possono tenere le luci spente. Per questo il sistema potrebbe funzionare bene anche in casi simili, portando ad un risparmio energetico totale incalcolabile.

[Fonte: Sciencedaily]

Foto Credit: Thinkstock

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