Road ecology

Road ecology

La road ecology è una scienza applicata, più precisamente una branca dell’ecologia applicata, che si occupa delle interazioni tra grandi infrastrutture (strade, autostrade, ferrovie) ed ambiente naturale circostante.

Obiettivo della disciplina è la minimizzazione degli effetti negativi che le infrastrutture generalmente hanno sulle biocenosi, ovvero sulle popolazioni animali e vegetali, che popolano l’ecosistema che l’infrastruttura attraversa, come anche gli effetti sulla qualità dell’aria e dell’acqua.

La road ecology, per conseguire risultati positivi non dovrà limitarsi agli interventi di mitigazione di una struttura progettata indipendentemente dalle eco-logiche ma dovrà integrarsi, in fase progettuale, ad altre discipline quali l’idrogeologia (che si occupa di regimare le acque di scorrimento superficiale minimizzando i rischi di erosione e frane), alla landscape ecology ed alla pianificazione territoriale e paesaggistica.

Un’area tematica della disciplina particolarmente importante è quella che si occupa di diminuire gli effetti di frammentazione ecosistemica, in particolare della frammentazione degli habitat, che le grandi infrastrutture hanno, soprattutto a spese dei piccoli animali sprovvisti di ali per i quali esse rappresentano limiti invalicabili, a mezzo del desining di apposite strutture di attraversamento protetto. Si tratta di sovrappassi (overpass) e sottopassi (underpass) di dimensioni e fogge variabili in funzione delle caratteristiche delle varie specie, sempre integrate ad una progettazione vegetale che, tramite piante repellenti e piante attraenti, crea barriere e tracciati guida che, rispettivamente, scoraggiano gli animali ad attraversare nei siti non protetti e li incoraggiano a convogliarsi nei sottopassi o nei sovrappassi. Più delicati ed estensivi sono gli interventi di mitigazione del rumore emesso dalle grandi arterie di traffico che, oltre a costituire un disturbo per i centri abitati vicini, si è visto costituire un fattore potentemente limitante anche per il movimento degli uccelli, che in un primo momento si erano creduti indifferenti al disturbo.

Gli studi sugli impatti delle strade sull’ambiente circostante sono iniziati insieme alle costruzioni delle prime strade, hanno assunto maggiore importanza tra il 1920 ed il 1960 in  America, periodo di intense opere di infrastrutturazione stradale. I primi studi scientifici specialistici sulla materia vennero compiuti dagli scienziati olandesi, tedeschi e francesi per conto dei rispettivi ministeri. Il momento più saliente nella recente storia della disciplina è stata la pubblicazione del 2003 intitolata appunto “Road Ecology”, un volume che ha raccolto lo stato dell’arte, all’epoca attuale, delle ricerche condotte da tutti i massimi studiosi in materia.

Per approfondire:

• Landscape Ecology
• Rischio asma elevato per chi vive vicino all’autostrada | Ecologiae
• Road ecology
• UC Davis: Road Ecology Center

[Fonte:eoearth.org]