Novità per Titoli efficienza energetica. Procedure più semplici per certificati bianchi

di Redazione 1

certificati bianchiI certificati bianchi o Titoli di Efficienza energetica certificano i risparmi energetici conseguiti da varie persone o soggetti, mediante la realizzazione di interventi specifici che hanno determinato una reale riduzione dei consumi energetici e valgono quindi come riconoscimento economico. Dal luglio 2004 i Een sono stati creati anche per le Autorità per l’energia elettrica e il gas. Con la delibera Een 9/11 sono state definite nuove linee guida per ottenere gli incentivi statali a seguito di progetti per l’efficienza energetica.

Le nuove Linee guida per i Titoli di efficienza energetica (Een) a seguito della delibera Een 9/11 sono state presentate in questi giorni a Milano nel convegno Fire/Isnova.

Innanzitutto sono state facilitate e snellite le domande di presentazione dei progetti, come spiega Dario Di Santo, direttore della Federazione italiana produttori di energia da fonti rinnovabili (Fiper)

L’Unione europea è una priorità per il Paese, per le imprese come per le famiglie. Le opportunità di intervento caratterizzate da ottime performance economiche sono numerose, ma una scarsa conoscenza della tematica ne ha rallentato la diffusione. Lo schema dei certificati bianchi rappresenta il principale schema di incentivazione per le soluzioni di efficientamento energetico. Recentemente è stato rivisto e risulta particolarmente interessante per le imprese, consentendo di ottenere l’incentivo anche su interventi già realizzati, entro certi limiti.

Negli ultimi anni, come ha evidenziato Marcella Pavan, della Direzione Consumatori e Qualità del Servizio dell’Autorità per l’energia elettrica e il gas, i rispami certificati nel settore industriale sono cresciuti di quattro volte: la riduzione dei consumi per i fabbisogni termici è aumentata del 50%, con picchi del 40% nel periodo gennaio-maggio 2011. Trend favorito dall’uso delle fonti rinnovabili e dalla fiducia nel mercato delle energie pulite, nonostante la crisi economica e le incertezze sul futuro del settore. Nell’insieme, conclude Di Santo

Il lavori dimostrano come il connubio Ee/Tee sia vincente e che rappresenti per le aziende un’occasione da cogliere al volo.

[Fonti: Adnkronos; Autorità per l’energia elettrica e il gas; Wikipedia]

[Foto: Autorità per l’energia elettrica e il gas]

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