Sono circa un paio d’anni che si sente parlare sempre più insistentemente di automobili ecologiche. Alcune star di Hollywood fanno a gara per comparire con l’ultimo modello di auto ibrida o elettrica, e l’accordo di questi giorni tra Fiat e Chrysler ha portato il dibattito anche in Italia, dove come al solito tutto ciò che è eco è messo in secondo piano.
Ma quali sono le case automobilistiche più ecologiche al mondo? Greenopia, specializzata nel raccogliere dati e classificare tutto ciò che si può classificare, ha analizzato le 50 compagnie automobilistiche maggiori al mondo, per capire chi si sta comportando egregiamente e chi no. Andiamo a scoprire chi c’è nella top 10.
Al decimo posto troviamo una delle tante auto giapponesi, la Mazda. Con la collaborazione della Ford, Mazda ha in progetto l’auto ibrida nel 2010, ma intanto ottiene una buona posizione grazie agli ultimi 3 modelli, i quali hanno un’ottima efficienza, risparmiando benzina (permettono cioè di fare 130 km con un litro di benzina).
Al nono posto troviamo un’auto coreana, la piccola Kia, specializzata in utilitarie e quindi già avvantaggiata per quanto riguarda i consumi. I suoi valori sono simili a quelli Mazda, e cioè tre auto con un risparmio di benzina e tecnologia ecologica simile, ma a differenza di Mazda la sua auto ibrida è in uscita nel 2009.
Ottava un’altra giapponese, il colosso Hyundai, che ha 4 modelli che fanno risparmiare benzina, ma l’auto ibrida in uscita per il prossimo anno, mentre un gradino più su troviamo una marca che in Italia è piuttosto sconosciuta. Si tratta della Saturn, compagnia americana nata da una branca della General Motors, che ultimamente sta puntando molto sull’ecologia. Può infatti vantare già un’auto ibrida in commercio, la Yukon, e un’altra in arrivo a breve, più 4 modelli di auto con risparmio di carburante.
Dal sesto posto in poi invece troviamo solo colossi. Ancora un’americana in sesta posizione, la Chevrolet, che possiede due auto ibride già in commercio e addirittura 8 modelli che consentono un basso uso di carburante, mentre al quinto posto troviamo la prima delle europee, la Wolkswagen. La casa tedesca ha, come le precedenti, due auto ibride in commercio, ma solo 6 auto efficienti. La sua posizione superiore è dovuta alle basse emissioni delle sue auto e al sistema di produzione basato sulle energie rinnovabili.
La Toyota è la prima marca di auto che viene in mente quando si parla di auto ibride. Famosa la Prius, una delle prime auto ecologiche in commercio, ma non è la sola, dato che la Toyota è la casa automobilistica che può vantare il maggior numero di auto ibride, già 3. Anche lei ha abbassato il proprio impatto sull’ambiente e ha messo in circolazione 7 modelli di auto ad alta efficienza.
Sul gradino più basso del podio troviamo la seconda delle europee, la Smart Car della Mercedes. Nonostante non abbia attualmente in commercio auto ibride e abbia solo 4 modelli che permettono di risparmiare benzina, la posizione alta della Smart è dovuta ai piani industriali per il futuro che prevederanno, almeno per quanto riguarda gli Stati Uniti, la produzione esclusiva di auto elettriche e ibride. Addio quindi alle vecchie auto inquinanti.
Medaglia d’argento per la Mini. Migliore tra le europee (è Bmw) non ha auto ibride attualmente in circolazione e ha solo un’auto in grado di percorrere i 130 km con un litro di benzina. Ma la sua forza sta nel fatto che quasi tutti i suoi modelli hanno un consumo di poco inferiore allo standard attuale, rendendola così, al momento, la marca con le auto meno inquinanti in circolazione.
Il primo posto va alla giapponese Honda, la quale lotta con la Toyota per il primato sulle auto ibride (attualmente ne ha due). E’ stata tra le prime case automobilistiche a produrre automobili ibride, e può vantare anche 7 modelli a risparmio di carburante. Ma l’aspetto che la fa essere la migliore sono i bassi consumi e l’utilizzo di materiali riciclati.
E le italiane? Per trovare una nostra auto ecologica dobbiamo scendere fino al ventitreesimo posto, dove troviamo la Ferrari che non ha nè auto ibride, nè auto efficienti, ma supera soltanto per altri aspetti minori la sua casa madre, la Fiat (oltre il 50esimo posto) e la Lamborghini 32esima.
Fonte: [Greenopia]
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