Ambiente, può un campo da golf essere sostenibile?

di Redazione 1

Il golf è da sempre associato all’idea di prati immensi curati e sempre verdi, tra colline e spazi aperti. Spesso ci si chiede quanto costa al Pianeta mantenere un campo da golf tra irrigazione dei prati, rasatura dell’erba, spostamenti dei giocatori e degli attrezzi all’interno del campo. Nel golf club La serra di Valenza nei pressi di Alessandria il campo da golf non costa nulla all’ambiente perché, attraverso un impianto fotovoltaico di 190 kWp, è sostenibile al 100%.

Se finora il golf è stato praticato principalmente da chi ama fare attività fisica all’aperto senza tenere conto dei consumi e dei costi energetici, da oggi anche gli ecologisti più convinti potranno giocare a golf consapevoli che non stanno divorando le risorse del Pianeta. Il golf club La Serra di Valenza, Alessandria, è per il momento il primo in Italia ad aver attuato un piano di riduzione delle emissioni e ad aver dato una svolta green allo sport, ma è anche il primo ad aver installato un impianto fotovoltaico di queste dimensioni per una struttura del genere. Il parco fotovoltaico è stato installato da Upsolar, azienda italiana leader nella produzione di impianti fotovoltaici e solari. Esso garantisce l’autonomia completa della struttura: l’energia pulita prodotta è utilizzata per alimentare il sistema di irrigamento dei prati, la ricarica dei golf carts e dei trolley elettrici che circolano nel campo da golf. Come ha spiegato Giuseppe D’Elia, Italia country manager del gruppo Upsolar

Il nostro obiettivo è contribuire a perseguire uno sviluppo sostenibile in generale e, in particolare, nel mondo del golf, ambiente sensibile a questa tematica che può far molto per diffondere una nuova consapevolezza. L’ambizione è di poter esportare questa esperienza, di cui l’Italia si fa promotrice, anche in Europa e nel mondo tramite le filiali francesi, inglesi, tedesche e americane del nostro gruppo.

[Fonti: La Serra; Upsolar; Adnkronos]

Photo Credit | Thinkstock

Commenti (1)

  1. mmmhhh…e i diserbi e le sistemazioni altamente impattanti del campo da golf? lo spreco irriguo per mantenere verde un prato? cioè sul serio pensate sia sostenibile tutto ciò? O_o?
    sul serio pensate/pensano che essere sostenibili voglia dire avere un bilancio energetico pari a zero? non è un po’ troppo semplice!?

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