Clima, energia, ambiente: come rilanciare il negoziato globale

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Si svolgerà oggi a Roma dalle 14 alle 19 presso la Sala Zuccari del Palazzo Giustiniani (Senato) la conferenza internazionale Clima, energia, ambiente: come rilanciare il negoziato globale, promossa dal Centro per un Futuro Sostenibile,  (CFS), di cui è presidente Francesco Rutelli.

Keynote speaker il Presidente della Repubblica delle Maldive Mohamed Nasheed, da anni in trincea per la lotta ai cambiamenti climatici, tanto da essersi guadagnato il prestigioso premio delle Nazioni Unite dedicato ai “Campioni della Terra”. Tutti se lo ricordano per via della riunione subacquea che tenne nell’Oceano Indiano, alla vigilia del summit di Copenhagen, per attirare l’attenzione mondiale sui rischi che correva il suo Paese (e tutto il mondo) a causa dell’innalzamento dei livelli del mare provocato dal riscaldamento globale. Per Rutelli

la sua presenza a Roma sarà l’occasione per una riflessione sui negoziati internazionali alla luce dell’esito, in chiaroscuro, del summit di Copenhagen e in vista del prossimo vertice di Cancun.

A co-promuovere l’evento sarà, per il secondo anno consecutivo,  il Center for American Progress guidato da John Podest. All’ordine del giorno iClima, energia, ambiente come rilanciare il negoziato globale negoziati internazionali sul clima, messi in crisi dal fallimento del summit di Copenhagen e la volontà di andare oltre, lasciandosi alle spalle i magri se non addirittura nulli risultati della conferenza di dicembre in vista della 16/a Conferenza Onu sul clima (Cop16) che si terrà a  Cancun, in Messico, dal 29 novembre al 10 dicembre prossimo.

Tante le personalità del mondo della politica italiana e non che interverranno oggi a Roma: ci saranno i direttori dei principali think tank internazionali del Global Climate Network,  il Ministro degli Affari Esteri Franco Frattini, la vicepresidente del Senato Emma Bonino, l’europarlamentare Vittorio Prodi, Gianni Vernetti, Fabio Granata, Roberto Della Seta, i referenti italiani dell’Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC), la commissione Onu vincitrice del premio Nobel.
Si parlerà anche dell’impatto della crisi economica sulla green economy e della battuta d’arresto che sembra aver subito la lotta internazionale ai cambiamenti climatici a causa dei problemi finanziari che hanno dovuto affrontare i Governi di diversi Paesi del mondo.

[Fonte: Centrofuturosostenibile]

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