Regali di Natale, le magliette Nike per il Mondiale fatte da plastica riciclata

di Redazione 2

Qualche dubbio su cosa regalare per Natale? Avete un fratello/nipote/cugino/amico che ha tutto e a cui non sapete cosa può piacere? Se è italiano ci sono ottime possibilità che ami il calcio, e così se volete fargli un regalo che gli piaccia ma che sia anche rispettoso dell’ambiente potete optare per una maglietta Nike. Cosa ha di ecologico? Tutto (a parte la spedizione).

La Nike ha presentato le sue magliette delle nazionali per la Coppa del Mondo 2010 in Sudafrica, e visto che l’onda verde si è ormai propagata in tutti i campi dello scibile umano, non poteva mancare il contributo del mondo del calcio. Le divise delle nazionali sponsorizzate dalla Nike sono fatte da bottiglie di plastica raccolte dalle discariche in Giappone e Taiwan, che sono state fuse e poi mutate in tessuto.

Questa è stata la prima volta che tutte le squadre nazionali Nike, come ad esempio Brasile, Portogallo e Olanda, hanno indossato maglie in poliestere al 100% riciclato, che il gigante dell’abbigliamento sportivo ha definito come il “kit più ecologico e tecnologicamente avanzato nella storia del calcio”. Per produrre le sue maglie riciclate, la Nike ha recuperato quasi 13 milioni di bottiglie di plastica, sottraendole alla discarica.

Ogni maglietta è composta da circa otto bottiglie di plastica riciclata, una mossa che riduce il consumo di energia fino al 30% rispetto alla produzione del poliestere vergine. Oltre a risparmiare sulle materie prime, Nike ha ridotto la quantità di plastica in discarica per circa 250 tonnellate di rifiuti di poliestere, sufficienti a coprire più di 29 campi da calcio.

Se le bottiglie riciclate utilizzate per produrre le maglie fossero state gettate senza essere recuperate, secondo quanto riporta dal suo sito, avrebbero composto più di 3.000 chilometri una sull’altra, circa il doppio della lungezza dell’Italia. Se volete acquistarle le potete trovare nei negozi che vendono articoli Nike o direttamente dal sito internet.

[Fonte: Ecouterre]

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