La situazione della centrale di Fukushima continua ad essere un rebus irrisolvibile per le autorità giapponesi. Gli alti livelli di radioattività registrati nelle acque del reattore 2 negli ultimi giorni potrebbero essere collegati ad una “fusione parziale ma temporanea delle barre di combustibile nucleare”. E’ quanto afferma Yukio Edano, ormai diventato il volto pubblico del Governo nell’emergenza nucleare.
Uno stato di emergenza che, in quanto temporaneo, si spera possa rientrare, ma sembra difficile che ciò possa accadere in breve tempo dato che gli operai non possono avvicinarsi al reattore a causa della pericolosità di quelle acque. Per non fare la fine dei due colleghi ricoverati per aver lavorato con i piedi nell’acqua talmente tossica da aver persino attraversato gli stivali e le tute, ora i lavoratori rimangono a distanza di sicurezza e tentano di agire tramite i sistemi d’emergenza meccanici, ma allo stato attuale nessuno sa se qualcosa, qualsiasi cosa, funzionerà.