Il nuovo ministro dell’ambiente Andrea Orlando visiterà nei prossimi giorni alcune delle zone più critiche, in termini di emergenze ambientali, del nostro paese, dall’Isola del Giglio alla Terra dei Fuochi in Campania. Orlando ha già rilasciato dichiarazioni interessanti in merito alla risposta da dare alle tante emergenze che si sono succedute nell’ultimo anno.
Il nuovo ministro dell’ambiente comincia a far parlare di sé: nei prossimi giorni una serie di incontri in luoghi simbolo dell’emergenza ambientale italiana vedranno coinvolto Andrea Orlando, di cui tutti siamo in attesa di conoscere un po’ meglio le volontà politiche. Quanto dichiarato finora, in merito alle calamità, è questo:
Bisogna dare risposte immediate sulle calamità, sui crimini ambientali e pensare alle emissioni inquinanti e attrezzare questo Paese per affrontare il dissesto idrogeologico e rimuovere gli elementi di deterioramento del territorio.
Parole senz’altro condivisibili, ma per ora restiamo sul vago, nell’ambito delle promesse. Tuttavia come predetto nei prossimi giorni arriveranno senz’altro dichiarazioni che aiuteranno a comprendere cosa, più in concreto, il neo ministro del Partito Democratico intende fare.
Domani, 2 maggio, Andrea Orlando incontrerà a Caserta il prefetto Pagano e passerà poi a visitare diverse aree difficili, il sito provvisorio per i rifiuti al Foro Boario (a Maddaloni), la discarica dismessa Sogeri, nei pressi di Castel Volturno, e, forse il punto più interessante del programma, incontrerà anche cittadini e associazioni ambientaliste. Non dubitiamo quindi che ne verrà fuori qualcosa di interessante per approfondire la conoscenza del ministro.
Il 3 maggio invece Orlando si recherà in visita al relitto della Costa Concordia, sempre nei pressi dell’Isola del Giglio, da cui ancora il relitto non è stato spostato. Il ministro è inoltre atteso anche a Piombino per parlare del provvedimento approvato lo scorso 23 aprile e volto alla conservazione dei posti di lavoro nell’area siderurgica, nonché nella bonifica ambientale della zona. Infine, in programma una visita a Trieste per parlare di energia.
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Irene 16 Maggio 2013 il 1:54 pm
Vorrei sapere cosa intende fare il Ministro Orlando per l’emergenza rifiuti tossici in Campania, cosa intende fare nei confronti di tanta morte che sta colpendo i territori tra Napoli e Caserta, tra cui bambini e ventenni…. ci aspettiamo chiarezza e interventi concreti che solo la mano pubblica può fare, ci aspettiamo l’intervento dell’esercito contro la criminalità dilagante… per rendere la Campania di nuovo una risorsa e non una palla al piede per l’Italia, forse abbiamo la regione più bella dell’Italia, dove crescevano i prodotti alimentari più desiderati in tutto il mondo ed è diventata una discarica a cielo aperto, mi domando cosa ne faranno dei posti brutti…. Fate respirare i nostri figli!!!!!!!!!!!!!!