Lecce come tutte le grandi città del nostro Paese, vive ogni giorno a contatto con traffico, smog e inquinamento da polveri sottili. Per questo l’Associazione Lecce 2.0 dodici ha lanciato un concorso di idee per migliorare la qualità dell’aria, e della vita, a Lecce. Il risultato sono stati tanti progetti per ripensare la città a misura di pedoni e di biciclette. E’ nell’ottica della mobilità sostenibile che nasce Ciclopica, l’infrastruttura trasparente per attraversare la città sulle due ruote.
Ciclopica collegherà la città alla località balneare di San Cataldo, distante circa 10 km da Lecce e i diversi quartieri della città. E’ un progetto frutto delle idee e delle aspettative dei cittadini della città che, grazie al concorso “Lecce Città Pubblica” hanno avuto la possibilità di rinventare la loro città e di renderla più vicina a quelle che sono le esigenze dei più e quindi: piste ciclabili, strade sicure per i bambini, sviluppo della mobilità sostenibile e del turismo, riduzione dell’inquinamento e dello smog. Come la Bicipolitana di Pesaro, la Ciclopica di Lecce, sono ottimi richiami per turisti amanti dell’arte, di cui sono ricche le nostre città, ma anche della natura e della vita sostenibile. L’iniziativa “+Lecce nei quartieri” è stata concretizzata dai progettisti Andrea Alba, Donata Bologna e Giulio Elia, che così spiegano perché Ciclopica è un’idea vincente
perché contempla un’infrastruttura mobile e partecipativa alla definizione dello spazio pubblico della città. Perché prende una metropolitana ludico partecipativa che stimola esperienze sensibili e creative della città. Perché include l’estenzione nel web attraverso i social network.
Ciclopica, diviene quindi espressione della volontà e delle aspettative dei cittadini che dal web al progetto concreto, hanno potuto realizzare le loro idee per una mobilità più vicina all’ambiente e all’ecologia. L’infrastruttura trasparente è dunque
la mappa della nostra città ideale, una nuova città che va incontro alle esigenze di mobilità sostenibile e che ha al suo centro la bicicletta.
[Fonte e foto: Lecce 2.0 dodici]
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