Rinnovabili: via libera ai progetti Regioni dell’Area Convergenza

di Redazione 1

A favore delle Regioni Sicilia, Calabria, Campania e Puglia, ovverosia quelle dell’Area Convergenza, sono state ripartite le risorse, pari a complessivi 30 milioni di euro, nell’ambito dei progetti finanziabili con i contributi del POIN “Energie rinnovabili e risparmio energetico“.

A darne notizia in data odierna, lunedì 9 agosto 2010, è stato il Ministero dello Sviluppo Economico nel sottolineare come sia stato firmato il 6 agosto scorso il Decreto grazie al quale vengono approvati i progetti ammessi per l’erogazione dei contributi a valere sulla misura 1.3 del POIN, il Programma Operativo Interregionale, recante “Interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili, nell’ ambito dell’efficientamento energetico degli edifici e utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico“.

Nel dettaglio, alla Regione Puglia vanno 7,4 milioni di euro così suddivisi: 2 milioni di euro per il geotermico e per il solare termico, e 5,4 milioni di euro per il settore elettrico, ed in particolare per il fotovoltaico. Alla Regione Campania vanno 7,4 milioni di euro, di cui 3 milioni di euro per il geotermico, il solare termico e le biomasse, mentre i restanti 4,4 milioni di euro vanno al fotovoltaico. Anche per la Calabria arrivano 7,4 milioni di euro, di cui 1,4 milioni di euro per biomasse e solare termico, e 6 milioni di euro per progetti nell’ambito della cogenerazione e degli impianti fotovoltaici.

Altri 7,4 milioni di euro vanno nella Regione Sicilia con quasi 2 milioni di euro per biomasse e solare termico, e 5,5 milioni, anche in questo caso, per il fotovoltaico e la cogenerazione. In merito ai progetti approvati ed ammessi a contributo, il Ministero dello Sviluppo Economico con un comunicato ufficiale fa presente che la loro entrata in fase realizzativa è attesa da qui ai prossimi mesi del corrente anno per effetto della firma del disciplinare che regolerà i rapporti tra l’MSE ed i soggetti beneficiari dei contributi assegnati attraverso il Programma POIN “Energie rinnovabili e risparmio energetico“.

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