CasaClima Nature è una certificazione che valuta non solo l’efficienza energetica di un edificio, come avviene con la certificazione CasaClima tradizionale ma anche altri standard come la sostenibilità ambientale, le emissioni e la qualità di un’abitazione dal punto di vista della salute umana. Si tratta di una garanzia che attesta anche l’origine dei materiali utilizzati per la costruzione, la salubrità delle materie prime impiegate, il loro impatto sull’ambiente e sull’uomo. Per poterla ottenere, a rilasciarla è l’Agenzia CasaClima, è necessario soddisfare alcuni requisiti. Vediamoli nel dettaglio.
CasaClima
CasaClima, come richiedere la certificazione
CasaClima: come richiedere la certificazione energetica di un edificio? Tramite l’Agenzia CasaClima, che è un ente terzo, assolutamente indipendente, si può avere un quadro chiaro e veritiero sugli effettivi standard energetici che è in grado di soddisfare un’abitazione, uno strumento utile ad esempio a chi acquista o affitta casa per capire quanto è efficiente dal punto di vista energetico la costruzione e dunque anche regolarsi sui consumi annuali e sul risparmio energetico, più o meno elevato, che si può conseguire o al contrario sulla dispersione e scarsa funzionalità energetica di un appartamento.
Firenze, inaugurato primo edificio a impatto zero (fotogallery)
E’ stato inaugurato oggi a Firenze il primo edificio residenziale della città a impatto zero, realizzato dall’impresa UrbanoCacciamani.
Sono intervenuti al taglio del nastro l’assessore all’ambiente Stefania Saccardi, il consigliere regionale Marco Carraresi, l’assessore provinciale all’ambiente Renzo Crescioli, il presidente dell’Agenzia Fiorentina per l’Energia (AFE) Sergio Gatteschi e il direttore CasaClima di Bolzano Norbert Lantschern, che ha consegnato al costruttore la prima targa classe A.
Il fabbricato, ad alta efficienza energetica, si trova al centro del capoluogo toscano, in via Cittadella, angolo via delle Ghiacciaie. I 17 appartamenti dello stabile godranno di un risparmio energetico senza precedenti stimato nell’80% dei consumi, che sfrutta le nuove tecniche di costruzioni edili e la cosiddetta tecnologia del cappotto.
In pratica il microclima interno è garantito dalla dispersione di calore nulla e dalle facciate esterne ventilate in travertino.
Il riscaldamento degli ambienti avviene grazie ad una piccola caldaia a condensazione dei fumi con l’ausilio delle pompe di calore.