IL CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) dopo aver progettato Sofie, la casa di legno alta fino a 7 piani, lancia ora un altro progetto di BioEdilizia e Design, MaI: il Modulo abitativo Ivalsa.
La ricerca è stata portata a termine dagli studiosi dell’Istituto per la valorizzazione del legno e delle specie arboree del CNR di San Michele all’Adige (Trento) in collaborazione con Habitech, Centro europeo di impresa e innovazione per l’energia e l’ambiente. Anche altre realtà imprenditoriali del Trentino hanno abbracciato l’idea di realizzare moduli abitativi in legno a risparmio energetico, per sostenere l’ambiente e la Green economy. Come spiega uno degli ideatori del progetto MaI, Paolo Simeone
Si tratta di una struttura composta da cinque moduli prefabbricati e trasportabili che vengono assemblati tra loro in modo da formare un unico edificio arredato, dotato di tutti i comfort e ad alto risparmio energetico. Gli involucri esterni per le pareti sono stati progettati per ottenere valori di trasmittanza e sfasamento termici da casa passiva, evitando così l’utilizzo di impianti di riscaldamento convenzionale. In copertura un modulo ospita un sistema integrato di solare termico, mentre due moduli sono coperti da un tetto verde in grado di controllare lo scarico a terra delle acque piovane.