Cicogne via webcam, quando uomo e natura vanno d’accordo

di Redazione 1

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Tecnologia e natura molto spesso possono convivere in armonia, e a volte si vengono anche incontro. Per festeggiare una nidificazione in Toscana delle cicogne bianche, un evento che non avveniva da più di 200 anni, il WWF ha avuto l’idea di installare una web-cam sul tetto nel quale le cicogne hanno fatto il nido, per far conoscere meglio la loro vita e poterle ammirare senza disturbarle con la presenza umana.

Questi splendidi animali hanno deciso di fermarsi nell’oasi WWF Padule di Bolghieri il 29 marzo scorso, dove hanno nidificato per far nascere i loro 3 cicognini. Le uova si sono schiuse pochi giorni fa, e adesso sono ammirabili da questo link.


L’area protetta è di proprietà della famiglia Incisa della Rocchetta, che ha concesso l’installazione della webcam che sarà presente fino alla fine di agosto, quando i cuccioli di cicogna saranno abbastanza grandi da poter partire per la migrazione verso l’Africa.

L’eccezionalità dell’evento è dovuta prima di tutto al fatto che non si era mai verificata una “violazione della privacy” animale di questo genere, fuori dalla cattività; e poi perchè le cicogne bianche difficilmente nidificano in terra italiana, come nel resto dell’Europa occidentale. Infatti ai tempi dei Romani la loro carne prelibata era presa di mira dai nobili dell’epoca, che li cacciavano senza contegno. In questa maniera questi volatili rischiarono di estinguersi, e si salvarono solo perchè riuscirono ad abbandonare in tempo l’Italia e i paesi confinanti, migrando verso le zone dell’Est Europa e l’Africa centrale. Oggi ci sono circa 250.000 esemplari in tutto il mondo, quindi non è da considerare una specie in via d’estinzione, ma vederli dalle nostre parti è sempre un piacere.

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