L’EPA ammette: il riscaldamento globale esiste ed ora ne abbiamo le prove

di Redazione Commenta

orso polare riscaldamento globaleAnche la US Environmental Protection Agency non ha potuto fare a meno di notare il cambiamento epocale che sta avvenendo sotto i nostri occhi. Una nuova relazione presentata la scorsa settimana ha sancito una volta per tutte che il cambiamento climatico esiste, e ci sono anche degli indicatori che ne rendono certa l’individuazione.

Il rapporto, intitolato “Indicatori del Cambiamento Climatico negli Stati Uniti” misura 24 indicatori separati che mostrano come i cambiamenti climatici influenzino la salute e l’ambiente dei cittadini americani. La relazione rappresenta un altro passo in una serie di azioni/dichiarazioni adottate sul cambiamento climatico dall’EPA.

Il primo dei provvedimenti è stato “etichettare” la CO2 come un gas che può essere regolato nell’ambito del Clean Air Act, la legge che Obama vuole per regolare l’inquinamento, perché è un gas ad effetto serra significativo. Norme per le nuove emissioni dei veicoli sono state elaborate insieme ai nuovi standard sui gas serra per le automobili.

Questi indicatori ci mostrano che il cambiamento climatico è un problema molto reale con gli impatti che sono già visibili. Gli americani stanno oggi intraprendendo le azioni per risparmiare energia e ridurre le emissioni di gas ad effetto serra che ci aiuteranno a risolvere questa sfida globale

ha dichiarato Gina McCarthy, assistente per l’ufficio di amministratore dell’EPA su Aria e Radiazioni. I seguenti sono alcuni dei principali indicatori del cambiamento climatico:

  1. Le emissioni di gas a effetto serra di origine umana sono in aumento. Dal 1990 al 2008, le emissioni sono cresciute del 14% nei soli Stati Uniti;
  2. Le temperature medie sono in aumento. Sette degli ultimi 10 anni sono stati i più caldi dal 1990;
  3. L’intensità dei cicloni tropicali è aumentata negli ultimi decenni. Tra le dieci stagioni di uragani più attive, 6 si sono verificate dalla metà degli anni ’90;
  4. Il livello del mare è aumentato tra il 1993 e il 2008 al doppio del tasso di tendenza a lungo termine;
  5. I ghiacciai si stanno sciogliendo e la loro perdita di volume ha accelerato negli ultimi dieci anni;
  6. La frequenza delle ondate di calore è costantemente aumentata dal 1960.

L’analisi degli indicatori ambientali può aiutare a comprendere le cause del cambiamento climatico, nonché prevedere cosa porterà il futuro. Capire questo è fondamentale nell’elaborazione di strategie per evitare gli effetti peggiori dei cambiamenti climatici, nonché l’elaborazione di strategie di adattamento ad un clima diverso. La relazione dell’EPA descrive principalmente le tendenze all’interno degli Stati Uniti, ma anche le tendenze globali per fornire una base per il confronto.

La relazione contiene alcuni dati statistici molto sobri di come il cambiamento climatico stia colpendo una serie di fattori come la temperatura, le precipitazioni, il livello del mare, e le condizioni climatiche estreme. Conoscere queste tendenze ora può essere di grande aiuto per il futuro per affrontare il cambiamento climatico.

[Fonte: Enn]

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