La cellula sotto assedio: il male aggredisce quando le difese genetiche mutano

di Redazione Commenta

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Il termine neoplasia significa cellula trasformata, infatti alla base di una insorgenza tumorale c’è una mutazione nella sequenza di uno dei geni regolatori del ciclo cellulare.

Nell’ organismo umano alcune cellule sono dette labili, in quanto sono in continua proliferazione, mentre altre sono dette perenni, come quelle nervose e muscolari, che non si dividono piu’. Tuttavia il programma dei proto-oncogeni (regolatori del ciclo cellulare) puo’ andare incontro ad una o piu’ mutazioni, determinando la divisione incontrollata delle cellule e la loro invasione nei tessuti circostanti.


Le mutazioni genetiche si manifestano soprattutto per azione di agenti tossici, quali il fumo, gli inquinanti organici come i fertilizzanti, gli agenti inalanti, per azione delle radiazioni ionizzanti (il cui principale bersaglio è il DNA) per azione dello stress metabolico ossidativo, che deregola l’ orologio biologico cellulare.

Tutti questi fattori, unitamente ad uno stile di vita scorretto e a cattive abitudini alimentari, rappresentano degli elementi predisponenti all’ insorgenza neoplastica. Ci sono degli studi recenti (American Association of Clinical Nutrition), condotti su un campione di americani, vario per eta’ e caratteristiche fisiche, che dimostrano come molti dei soggetti affetti da cancro al fegato ed al colon avessero condotto in precedenza un regime dietetico ricco di grassi, alcol, e povero di vitamine.

Infatti il corpo dedica maggiore sforzo a metabolizzare elementi complessi, attivando un grande numero di enzimi, le ossidasi, le quali producono alcuni intermedi altamente dannosi per le membrane cellulari e per il corredo genetico. Questi gruppi chimici sono i radicali liberi, contro i quali è possibile difendersi aumentando l’ apporto di vitamina E e C, che proteggono le membrane cellulari e nucleari; inoltre esistono in natura le catechine, contenute nelle foglie di te’ verde, le quali esplicano azione anti-tumorale a livello del colon. Tutti gli ortaggi “verdi” forniscono una difesa per il cancro al colon, alla prostata e alla vescica, la frutta soprattutto quella ricca di vitamine liposolubili (vitamina E, vitamina A) rafforza il sistema immunitario da potenziali attacchi virali, impedendo l’ infezione tumorale, inoltre le stesse vitamine conferiscono resistenza alla cellula e regolano, come cofattori, la sequenza del ciclo cellulare.

Cio’ dimostra che gli elementi necessari all’ organismo per vivere bene rappresentano uno scudo per difendere il corpo dall’ attacco di agenti cancerogeni.

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