Una recente indagine, paradossale, sulle scelte di arredamento degli italiani afferma che l’ecodesign e l’acquisto di mobili ottenuti con lavorazione a basso consumo e rispetto dei criteri di sostenibilità è in crescita. Nonostante gli stessi intervistati ammettono di non essere interessati alla riduzione dei consumi domestici, segnaliamo tuttavia una soluzione per la raccolta dei rifiuti domestici interessante per la sua efficienza e funzionalità: il dissipatore alimentare.
scarti alimentari
Ecologia domestica, come fare il compostaggio in casa
Non tutti hanno a disposizione un giardino o un orto in cui posizionare una compostiera, che in alcuni Comuni viene data in concessione dalle società che si occupano della raccolta e dello smaltimento dei rifiuti. Per tutti coloro consigliamo il compostaggio domestico fai da te, utilissimo per riciclare gli scarti alimentari, tovaglioli e fazzolettini di carta, e ottenere dell’ottimo concime naturale per rinvasi e piccoli lavori di giardinaggio.
Per evitare cattivi odori e scarsa igiene è necessario, a maggior ragione poiché la compostiera viene costruita su un balcone e a stretto contatto con l’abitazione, seguire alla lettera tutti gli accorgimenti consigliati.
Rifiuti, a Natale i romani fanno la differenza
Ci siamo, Natale è alle porte. A breve verranno scartati migliaia di pacchetti, stappate centinaia di bottiglie di spumante e si darà il via a cenoni e banchetti natalizi. E… verranno create tonnellate di rifiuti. Per quanti di voi ci seguono da Roma, e sono tanti, pubblichiamo il decalogo diffuso in queste ore dall’Ama, l’azienda di igiene urbana capitolina per fare la differenza anche e soprattutto durante le feste, riciclando tutto il riciclabile negli appositi cassonetti.
Partiamo dalla spazzatura prodotta dai regali. La comune carta da pacchi, piegata e ridotta di volume, va nel cassonetto bianco (raccolta differenziata di carta e cartone).
I nastri da imballaggio e la carta plastificata vanno invece conferiti nel cassonetto verde (materiali non riciclabili).
Compostaggio
Compostaggio
Il compostaggio è l’operazione atta a produrre compost, o terriccio, mediante la decomposizione e l’umidificazione delle materie organiche da parte di micro e macrorganismi, come funghi e batteri, in particolari condizioni di equilibrio tra gli elementi chimici delle materie decomposte e in presenza di ossigeno. Il compostaggio è dunque un processo biologico aerobico che trasforma le materie organiche in sostanze umidificate, utili per fertilizzare prati e campi agricoli, perché la decomposizione delle materie organiche migliora la biodisponibilità del suolo e aumenta la biodiversità della microflora del terreno.
Il compostaggio, a livello industriale, utilizza gli scarti organici dei rifiuti solidi urbani per produrre un compost di elevata qualità perché sottoposto a controllo delle condizioni di processo, viene difatti monitorato il giusto quantitativo di umidità, temperatura, ossigenazione; e l’eventuale presenza di residui inquinanti, come metalli pesanti o inerti, e microrganismi nocivi all’agricoltura. Il composto ottenuto è utilizzato in agricoltura a grande distribuzione, oppure per coprire le discariche dei rifiuti, per le bonifiche agrarie e in minor misura per la produzione di biogas. Nel 2009 sono stati trattati circa 3.500.000 tonnellate di rifiuti verdi, scarti organici e liquami, il cui smaltimento ha evitato l’emissione di 7.000.000 tonnellate di CO2 nell’atmosfera.