OGM

Expo 2015 si interroga sugli OGM

Gli OGM – organismi geneticamente modificati – sono stati al centro di un incontro che si è tenuto nel Padiglione Slow Food a Expo 2015. L’approfondimento, aperto a tutti i visitatori

Nuova semina di mais OGM in Friuli, Slow Food sconcertata

mais ogmNuova semina di mais OGM all’aperto in Friuli, a Vivaro, nuova provocazione di Futuragra. Si parla di appena 6 mila metri quadrati, quindi l’intento provocatorio è chiaro. Slow Food commenta diffusamente per voce del presidente della divisione italiana Roberto Burdese e dello stesso Carlo Petrini.

Slow Food, arriva il film sull’associazione e la vita di Petrini

slow foodL’associazione Slow Food, sempre più nota e sempre più attiva in Italia come nel resto del mondo, sarà al centro di un film. Un film che, come spiega il regista Stefano Sardo, è la storia della vita di Petrini, poiché Slow Food “è la sua vita”. Il film uscirà ufficialmente il 30 maggio e si intitolerà Slow Food Story.

Elezioni 2013, le proposte di politica alimentare di Slow Food

Slow Food Italia ha di recente pubblicato un documento con le proprie proposte di politica alimentare in vista delle elezioni che si terranno a febbraio 2013. Dal recupero dei suoli agricoli in stato di abbandono al no alle coltivazioni geneticamente modificate passando per la tutela delle risorse idriche e molto altro ancora.

Slow Food Day, il 26 maggio a Torino, Firenze e Roma

In occasione dello Slow Food Day, il 26 maggio Slow Food Italia propone un viaggio ideale entro le tre storiche capitali della penisola, Torino, Firenze e Roma, dove si terranno una serie di incontri dedicati alle tematiche dell’alimentazione e dell’ecologia. Lo Slow Food Day tuttavia non si limita ai tre capoluoghi: saranno 300, in tutta Italia, le piazze dove i responsabili Slow Food distribuiranno la nuova guida gratuita “Fulmini e polpette”, e discorreranno con i presenti di pratiche alimentari ecologicamente responsabili. Non mancheranno i laboratori per riscoprire sapori ormai quasi scomparsi e imparare a lavorare i prodotti resi disponibili dalle piccole comunità.

Ambiente, Slow Food: “Orto in condotta”, la cultura dell’orto insegnata ai bambini

Torna l’appuntamento con Orto in condotta, il progetto ideato da Slow Food per insegnare la cultura dell’orto ai bambini, l’11 novembre nell’estate di San Martino. E’ in questo giorno che dopo le prime gelate, si verificano le condizioni ottimali di bel tempo e tepore, e termina l’anno agricolo. E da qualche anno si festeggia nei 421 orti in Italia e nelle 93 condotte Slow Food.

Slow Food propone l’anagrafe della biodiversità

Slow Food propone di creare un’anagrafe di tutte le specie per proteggere il patrimonio animale e vegetale e per risollevare l’economia in un periodo di crisi mondiale. Lo fa attraverso la proposta di legge letta oggi alla Camera dalla deputata Pd alla Commissione Agricoltura, Susanna Cenni

In questo periodo di crisi è fondamentale che le riforme vertano sui temi quali salute, alimentazione e ambiente. Gli obiettivi  sono difendere le risorse genetiche autoctone animali e vegetali, tutelando il diritto delle comunità locali e costituendo un’anagrafe delle biodiversità.

Coldiretti inaugura gli agriturismi a chilometri zero

Il futuro dello slow food? Gli agriturismi di nuova generazione, quelli che oltre a far gustare prodotti locali si possono dire completamente a chilometri zero. L’idea l’ha lanciata Simone Ferri Graziani, presidente di Coldiretti Livorno ed esponente nazionale dell’associazione Terranostra ad Agri@tour, un salone dell’agriturismo in cui in questi giorni si è parlato del futuro del settore.

L’idea è di presentare al cliente non solo un menu a chilometri zero, cioè che abbia soltanto ingredienti locali ed eviti così di importare cibo dall’estero, con tutte le conseguenze che conosciamo, ma che sia strutturalmente “locale”, cioè che anche la pavimentazione venga fatta con marmo o legno del posto, i tendaggi, i mobili e tutto l’arredamento devono provenire da materie prime e lavorazione del territorio.

Slow Food, al Salone del Gusto di Torino i nuovi presìdi italiani

Oggi per il nostro consueto appuntamento del fine settimana con l’alimentazione sostenibile ci occupiamo dell’ottava edizione del Salone Internazionale del Gusto in corso in questi giorni a Torino (21-25 ottobre) in concomitanza con la quarta edizione dell’incontro mondiale della rete di Terra Madre.

Tanti gli argomenti ed i temi trattati nel corso della manifestazione culturale ed enoganostronomica così come  numerosi gli stand presenti all’interno del Lingotto Fiere (via Nizza, 280). Si è parlato di slow fish, pesca sostenibile, slow wine con la pubblicazione della guida dei vini che rispondono ai requisiti slow: buono, pulito e giusto. Chiave di lettura privilegiata nel rapporto cibo più territorio di questa edizione è la biodiversità, in occasione dell’anno internazionale dedicato alla diversità biologica.

Mercati della Terra e prodotti genuini a Ciampino

I migliori prodotti alimentari del centro Italia si potranno assaggiare a Ciampino ogni terza domenica del mese, nel Mercato della Terra, un evento enogastronomico organizzato da Slow Food in collaborazione con il Comune di Ciampino e l’Associazione Apiaria. Il primo appuntamento per la fiera è per il 17 ottobre 2010.

Il decimo Mercato della Terra italiano, e il primo nel Centro Sud, è solo il punto di partenza per un progetto molto più ampio che interessa la Provincia di Roma, impegnata nella difesa dei prodotti genuini e biologici, e dei loro produttori. Come spiega Roberto Muzi, responsabile del progetto Slow Food a Ciampino

I consumatori orientano le scelte di chi produce. E saranno loro a combattere in prima linea contro lo spreco di chilometri, per prodotti locali che risparmino sui trasporti e rappresentino l’essenza del territorio. Per questo penso che il Mercato della Terra di Ciampino abbia anche un valore in più: insiste su un’area che aveva la vocazione alla produzione del vino ed è stata abbandonata alla speculazione edilizia.