Ambiente: Basilicata, progetto Ri.Co.Pri per la difesa della natura

di Redazione 1

Si chiama “Ri.Co.Pri“, e sta per “Ripristino e conservazione praterie aride dell’Italia centrale e meridionale“; trattasi, nel dettaglio, di un progetto presentato nella giornata di ieri a Roma grazie al quale, nell’ambito del Programma Life Natura 2010 dell’Unione Europea, si punta sul territorio della Provincia di Potenza a difendere la natura e la biodiversità con interventi finalizzati alla conservazione dell’habitat.

A darne notizia è stata la CIA della Basilicata, la Confederazione Italiana Agricoltori, sottolineando come gli interventi da mettere in atto, e considerati prioritari in sede europea, siano quelli di realizzare sul territorio opere di decespugliamento selettivo, rimuovere gli arbusti in quelle aree che hanno un ridotto carico per quel che riguarda il pascolo, ma anche l’organizzazione di piani di pascolamento in quelle aree sovraccaricate, e interventi per riattivare i punti d’acqua da destinare ad abbeveratoio.

Al progetto Ri.Co.Pri, oltre alla CIA Basilicata, hanno aderito in associazione anche l’Università di Roma, la Provincia di Roma, due parchi sempre della Provincia di Roma, la Provincia di Potenza ed il Parco Gallipoli Cognato dove, su un terreno di 420 ettari complessivi del Parco Regionale, potrà essere salvaguardata la produzione di latte di alta qualità da parte di mucche podoliche che si nutrono della “Festuca Brometalia“, una specie erbacea; la messa in atto del progetto Ri.Co.Pri, quindi, ha una rilevanza non solo ambientale, ma anche sociale ed economica visto che con il latte di alta qualità si vanno poi a produrre eccellenti formaggi ed altri prodotti caseari.

Il mantenimento ed il miglioramento della qualità dei pascoli influisce non solo sulla qualità del latte, ma anche su quella delle carni. Al riguardo proprio la Confederazione Italiana Agricoltori ha posto l’accento sul fatto che la qualità degli allevamenti zootecnici da carne tende ad aumentare proprio in funzione di una varietà diversificata di alimentazione per le mandrie; questo permette infatti alle carni di acquisire elevati livelli organolettici e nutrizionali.

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