Eolico: sarà possibile conservare anche l’energia del vento?

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Qualche giorno fa vi avevamo parlato dell’incredibile novità nel campo dell’energia solare, la quale rendeva le centrali operanti anche di notte grazie a delle mega-batterie che si caricavano di giorno e rilasciavano energia quando il sole tramontava. Da qui l’idea: perché non fare lo stesso anche con il vento? L’energia eolica è una delle migliori fonti rinnovabili in quanto facile da sfruttare e presente in grandi quantità. Ma per usarla al massimo delle sue potenzialità, abbiamo bisogno di capire come conservare l’energia a basso costo, in modo da poterla sfruttare anche quando il vento non c’è.

Vari tentativi sono stati effettuati a questo scopo, come utilizzare le batterie delle auto ibride ed elettriche, sia alla fine della vita della vettura che nelle griglie elettriche per ricarica veicoli (V2G); pompare acqua verso l’alto, o tenendola in enormi riserve dietro le dighe idroelettriche, in modo da sfruttare la forza di gravità combinando idroelettrico ed eolico; e tante altre. Ma non dappertutto ci sono veicoli elettrici o centrali idroelettriche. E allora come fare? La società SustainX ha forse trovato una soluzione:

Lo stoccaggio convenzionale ad aria compressa di energia elettrica è utilizzato per comprimere l’aria, che è conservata in caverne sotterranee o falde acquifere. L’aria è poi rilasciata per azionare una turbina-generatore per produrre elettricità quando necessario. Il processo di conservazione costa circa un decimo di quello che costa ricaricare una batteria, ma non è molto usato perché richiede molto spazio per l’immagazzinamento sotterraneo. Il sistema SustainX elimina questo problema perché può utilizzare in modo efficiente serbatoi di stoccaggio sulla terraferma, piuttosto che nelle caverne.

L’azienda riduce i costi utilizzando pistoni, piuttosto che le turbine, per generare elettricità. Le turbine a gas non possono che generare elettricità da una ristretta gamma di pressioni d’aria. I pistoni possono operare ad una gamma più ampia, e poiché l’aria può essere maggiormente compressa, il sistema può immagazzinare più energia. Inoltre i pistoni continuano a funzionare anche in caso di cali di pressione. Anche in questo caso, come per l’energia solare, potrebbe essere questo il campo su cui lo sviluppo delle rinnovabili si muoverà in futuro.

[Fonte: Treehugger]

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