Fonti rinnovabili: sviluppo sostenibile solo con un’occupazione solida

di Redazione Commenta

fonti-rinnovabili-sviluppo-sostenibile-occupazione-solidaLo sviluppo e l’espansione del mercato delle rinnovabili rappresenta una grande opportunità di crescita per l’economia del nostro Paese visto che oltre a garantire un abbattimento delle emissioni si creano altresì tanti nuovi posti di lavoro.

Ma lo sviluppo sostenibile delle rinnovabili non può non passare che attraverso un’occupazione solida. Questo è quanto, in particolare, hanno sottolineato congiuntamente Fulvio Giacomassi e Gianni Baratta, segretari confederali della Cisl, nel far presente come nel seppur ottimo rapporto dell’Enea (l’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) sulle rinnovabili, manchi la strategia per l’occupazione.

Trattasi di un fattore molto importante se si considera che proprio l’Unione Europea nell’ambito di una nuova politica energetica che abbatta i livelli di CO2, e che sfrutti le fonti rinnovabili, chiede che contestualmente venga garantita per il lavoro sia la riqualificazione, sia la certificazione delle professionalità e delle competenze acquisite.

Di conseguenza, secondo i due esponenti del Sindacato, nella strategia industriale per lo sviluppo delle rinnovabili non può mancare l’occupazione solida, trasparente e di qualità che dia innanzitutto serenità ai giovani operai che si occupano delle installazioni degli impianti, ma anche ai tanti giovani laureati che sono presenti negli uffici che si occupano della fase progettuale. D’altronde, se le rinnovabili sono il futuro per dire basta alle fonti energetiche tradizionali, non ci si può dimenticare nello stesso tempo per il futuro di garantire alle lavoratrici ed ai lavoratori un domani altrettanto sicuro e duraturo.

Fulvio Giacomassi e Gianni Baratta ritengono a tal fine che sia necessario istituire una cabina di regia che sia in grado di agevolare la concertazione tra i sindacati, le imprese e le istituzioni affinché gli obiettivi, i target e le potenzialità dell’industria delle rinnovabili possano essere raggiunti e valorizzati consolidando nel contempo il grande patrimonio delle competenze e delle esperienze professionali e formative.

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