(In)sostenibilità: l’umanità sta consumando il mondo

di Redazione Commenta

Un gran numero di ricerche effettuate sia sulle impronte ecologiche personali che nazionali hanno dimostrato che stiamo utilizzando le risorse della Terra a tassi insostenibili, e che le stiamo esaurendo più velocemente di quanto possano essere rigenerate. Ora, alcuni nuovi lavori dalla NASA scavano un po’ più a fondo, esaminando come il consumo di vegetali sia in crescita con l’aumentare della popolazione e dei livelli di consumismo.

Un aggiornamento al primo lavoro svolto nel 2004, mostra infatti che, tra il 1995 e il 2005, il consumo umano delle piante terrestri è passato dal 20 al 25% della produzione totale delle piante presenti sul pianeta ogni anno, e così sia il consumo totale mondiale che quello pro capite sono in aumento e continuano ad aumentare. Dopo il salto gli altri risultati.

  • Esistono grandi disparità regionali: il cittadino medio consuma in Nord America circa 6 tonnellate di vegetali all’anno, mentre l’abitante medio nel Sudest asiatico consuma meno di 2 tonnellate;
  • Se l’intera popolazione umana consumasse la stessa quantità di materiale vegetale come avviene oggi in Nord America, dovremmo sfruttare il 55% in più di tutte le piante coltivate nel pianeta ogni anno;
  • Per quanto riguarda i ruoli di crescita della popolazione e del crescente consumismo, il rapporto afferma che esso varia a livello regionale: in alcuni luoghi, come l’India, il consumo pro capite non è radicalmente aumentato, ma la crescita della popolazione ha fatto sì che i livelli di consumo complessivo siano aumentati, mentre in Nord America sia la popolazione che i consumi sono in aumento.

Il ricercatore Marc Imhoff dice che questa ricerca non presenta uno scenario da “giorno del giudizio”, ma dice che se il consumo e la crescita delle popolazioni continuano ad essere osservati come problemi separati, alla biosfera non importerà se si tratta di un piccolo numero di persone che consumano grandi quantità di risorse o di un sacco di gente che consuma molto poco, è il tasso di consumo totale il vero problema. Un tasso che va rivisto e ri-regolato in ogni angolo del mondo, o a breve ci ritroveremo a combattere per le risorse alimentari.

[Fonte: Treehugger]

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.