Miyi Tower, il progetto cinese per ripulire le acque contaminate

di Redazione Commenta

Ci troviamo nella regione cinese del Sichuan, una delle più popolose, e di conseguenza inquinate di tutta la Cina. Qui a rischio esondazione c’è il fiume Anning il quale viene ingrossato, oltre che dalla naturale piena, anche dagli scarichi industriali che ne aumentano il volume e la pericolosità.

Per questo i cinesi, nonostante siano consapevoli delle conseguenze, non pensano a diminuire gli scarichi rivedendo i loro progetti industriali, ma preferiscono farlo con una struttura innovativa, quasi fantascientifica. Si chiama torre Miyi e sarà un ponte sul fiume in grado di filtrare e pulire il l’Anning.

La torre è basata su uno studio americano effettuato a Los Angeles nello studio Shift, il quale fu approntato per essere costruito nella zona del New South Town. In America questo progetto però non fu mai portato a termine, e così l’hanno acquistato i cinesi. Ma cerchiamo di capire bene di che si tratta.

La torre Miyi fungerà da passaggio pedonale da una riva all’altra del fiume, per collegare la parte vecchia della città a quella nuova, che è ancora in progettazione, e che si prevede sarà ad altissima densità di popolazione (come sempre in Cina), ma sarà anche un importante centro culturale. Per quanto riguarda il fiume, esso sarà trasformato da una massa d’acqua inquinata in una sorta di ecosistema controllato, in quanto l’intenzione è di utilizzare le naturali infiltrazioni meccaniche di acqua per ripulirla, convertendo quella inquinata in acqua potabile per i visitatori e i residenti. L’acqua ripulita verrà incanalata in dei bacini naturali che prenderanno la forma di laghi, stagni o corsi d’acqua intorno ai quali sorgeranno le abitazioni.

L’intenzione dei progettisti è di costruire questa nuova zona come un polo turistico, e quindi sono in progettazione edifici educativi, d’intrattenimento, comunitari, ed una sorta di riqualificazione artistica dell’ambiente circostante, in maniera tale da rendere spettacolare la vista di un fiume che stava morendo, ma che adesso diventerà l’immagine della Cina ecologica.

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