Scandalo carne di cavallo, Findus precisa: “non in Italia”

di Redazione Commenta

scandalo carne di cavallo findus italiaQualche giorno fa vi avevamo riportato dello scandalo della carne di cavallo venduta come carne bovina anche nei prodotti Findus che, notoriamente, sono in tutti i supermercati d’Italia. I responsabili del settore italiano dell’azienda si sono affrettati a precisare che nel nostro Paese questo scandalo non è possibile perché qui da noi i controlli sono più rigidi che altrove e quindi la carne venduta come bovina è davvero bovina.

Non sussiste alcun collegamento con il prodotto commercializzato nel Regno Unito e nel resto d’Europa. Sono due società diverse

spiega una nota della Findus. Ma a quanto pare non si può limitare lo scandalo a Regno Unito, Francia e Spagna. Anche se può sembrare una barzelletta, ricostruendo il traffico della carne si nota che sono coinvolti quasi tutti i Paesi d’Europa. L’ammissione è di Benoit Hamon, ministro francese alle Politiche Sociali, il quale ha parlato di un giro di carne e lavorazioni varie che riguarda anche Romania, Polonia, Svezia, Cipro e Olanda. Un giro che effettivamente per ora tiene fuori l’Italia, ma per quanto ancora?

Come riporta oggi il Corriere della Sera, lo scorso anno la Procura di Varese ha scoperto che 7 cavalli da corsa erano stati macellati e venduti come carne da macello, mentre a Torino è stata scoperta una frode molto simile che riguarderebbe carne commercializzata come di cavallo, ma che in realtà proveniva dal pollo o dal maiale. Una pratica che sembrerebbe troppo diffusa per essere casuale.

Un cittadino italiano potrebbe pensare che alla fine il problema non si pone, la carne di cavallo è buona e non muore nessuno. Ma come fa notare il procuratore di Torino Raffaele Guariniello, se ci sono casi di allergie o intolleranze alimentari, allora sì che diventa un grosso problema. Se una persona è intollerante alla carne di cavallo comprerebbe quella di manzo. Ma se poi si trovasse a mangiare proprio la carne che non digerisce ecco che rischia di finire in ospedale.

Tornando allo scandalo che per ora sembra aver coinvolto tutta la Gran Bretagna, secondo le indiscrezioni non sarebbe finito qui. Altri prodotti surgelati sono sospettati di contenere carne diversa da quella dichiarata sull’etichetta, tanto da costringere l’Unione Europea a rivedere le sue leggi sulla tutela alimentare.

Photo Credits | Getty Images

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