Smog, torna il blocco domenicale a Milano

di Redazione 3

Milano continua a sforare il livello limite di polveri sottili. Siamo già al nono giorno consecutivo sopra la soglia dei 50 microgrammi al metrocubo. E il Comune corre ai ripari con un’ordinanza antismog predisposta dal sindaco Letizia Moratti che prevede lo stop alla circolazione di tutti i mezzi più inquinanti nonché il blocco per tutti la domenica successiva al dodicesimo giorno di sforamento.

Già da martedì, se il Pm10 resterà così alto, si partirà con il piano anti-inquinamento che non prevede soltanto le domeniche senza traffico ma anche altre misure altrettanto incisive: ad esempio, se le giornate con il bollino rosso supereranno quota 18, anche i veicoli che entrano in centro pagando il ticket resteranno fuori. Inoltre, nelle abitazioni la temperatura andrà abbassata a 19 gradi per un massimo di tredici ore al giorno di funzionamento delle caldaie.

Le severe misure resteranno in vigore finché i livelli di Pm10 non torneranno nella norma e non resteranno stabili per almeno tre giorni consecutivi.
Il vide sindaco De Corato ha espresso soddisfazioni per l’adozione del nuovo piano antismog di Milano:

In questo modo codifichiamo una politica di risposta all’inquinamento che diventa sistema. Mi auguro pertanto che i mezzi di informazione vogliano dare il massimo di informazione allo sforzo che stiamo facendo. E che, grazie a Ecopass, sta dando risultati positivi nel lungo periodo. Se dovesse continuare questa tendenza già domenica 30 potrebbe scattare la prima domenica a piedi. Che è solo una delle diverse misure adottate. Milano prende provvedimenti coraggiosi. Che altre città più inquinate, a cominciare da Torino secondo i dati di Legambiente, non stanno invece prendendo. Come anche altre città della stessa area omogenea critica che rimangono ferme al palo.

De Corato ci tiene a sottolineare la validità dell’Ecopass nel miglioramento della qualità dell’aria di Milano:

I positivi effetti di Ecopass, partito nel 2008, cominciano a vedersi e i dati lo dimostrano. Sia quelli sulle concentrazioni medie annuali del Pm10: nel 2010 Milano ha rispettato per la prima volta nella storia il limite consentito di 40 microgrammi per metro cubo. Sia quelli dei giorni di superamento annuali: se pur ancora sopra il tetto massimo consentito dei 35 giorni, nel 2010 si è registrato il dato più basso degli ultimi 5 anni con 87 giorni. Sia quelli sulle concentrazioni medie annuali del Pm 2,5: il limite di 25 microgrammi per metro cubo entrerà in vigore solo nel 2015, ma l’anno scorso Milano l’ha già rispettato, in anticipo di 4 anni.

[Fonti: Ansa; Comune di Milano]

Commenti (3)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.