L’aria che si respira nelle case è inquinata fino a 5 volte di più di quella esterna che si respira nelle strade e nelle piazze delle nostre città. Il motivo? Vernici, detersivi, smalti, profumatori d’ambiente, candele e bastoncini d’incenso, fumo di sigaretta, e COV, i Composti organici volatili, contenuti nei prodotti per la pulizia della casa. Senza dimenticare batteri, funghi e muffe negli ambienti troppo umidi.
La ricerca, compiuta dall’Enviromental Protection Agency (Epa), l’Ente statunitense di protezione ambientale, e dall’Istituto superiore di sanità italiano sull’inquinamento degli ambienti di vita, ha preso in esame diversi campioni di abitazioni e, come ha precisato Sergio Fuselli, direttore del reparto Igiene degli ambienti di vita
E’ importante quanto sottovalutato il tema della qualità dell’aria che respiriamo nelle nostre case e in tutti quegli ambienti cosiddetti di vita, ovvero che frequentiamo per l’80% del nostro tempo nel corso della giornata: scuola, uffici, mezzi di trasporto e così via.