Una utility riduce gli sprechi energetici tanto da alimentare 18.000 abitazioni

di Redazione 2

vecchi frigoriferi

Consumers Energy, una utility del Michigan, ha dovuto adeguarsi alle esigenze della legge di riforma energetica del 2008, la quale impone che questo tipo di aziende debbano lavorare con i propri clienti per ridurre l’uso di elettricità del 5,5% e di gas naturale del 3,85% entro il 2015. Il loro lavoro non si è però limitato a raggiungere gli obiettivi, ma li hanno superati alla grande. Ad oggi l’energia elettrica risparmiata dai suoi clienti è stata il 134% del target ed il risparmio di gas naturale del 132% rispetto all’obiettivo che si erano prefissi.

Secondo le stime sulle misure di efficienza energetica installate durante i primi sei mesi, il programma farà risparmiare oltre 145.000 megawatt-ora (MWh) di elettricità l’anno ed oltre i 397 milioni di metri cubi annui di gas naturale. Per avere un’idea dell’enormità delle cifre basti pensare che quest’elettricità risparmiata equivale al consumo di circa 18.000 clienti privati, ed il gas naturale per circa 3.700 clienti.

Secondo il comunicato stampa dell’azienda, la partecipazione dei clienti è stata minima ma decisiva.

Siamo lieti ed entusiasti che i clienti e i consumatori di energia hanno risposto con entusiasmo ed interesse ai programmi di efficienza energetica. I clienti hanno risparmiato del denaro grazie a questi programmi [e noi] abbiamo incrementato gli investimenti in questi programmi di successo, che continueranno almeno per i prossimi cinque anni

ha spiegato John Russell, Presidente e direttore operativo di Consumers Energy. Ma quali sono stati questi fantastici programmi? Lo scorso anno, oltre 170.000 clienti privati e oltre 9.500 aziende hanno aderito ad almeno una strategia proposta dal programma a scelta tra l’installazione di forni a gas ad alta efficienza, l’installazione di oltre 800.000 lampade fluorescenti compatte, le diagnosi energetiche aziendali, sconti e incentivi per i clienti che acquistano elettrodomestici e miglioramenti che aumentano l’efficienza energetica, raccolta di frigoriferi e congelatori inefficienti per il riciclaggio. Inoltre, gli sforzi hanno aggiunto circa 120 posti di lavoro all’economia locale.

Questa è la dimostrazione che un programma che coinvolge i clienti, con criteri di efficienza facili da comprendere e attuare, è in grado di fornire risultati fenomenali.

Si paga – in vari modi – per diventare più efficienti con l’energia. Il risparmio proviene non solo dagli sconti sull’apparecchio ma dal consumo di energia ridotto

ha aggiunto Orjiakor Isiogu, presidente della Michigan Public Service Commission. Un esempio da diffondere a tutto il mondo.

Fonte: [Treehugger]

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