Green economy e sviluppo sostenibile per la Sardegna

di Redazione 1

Green economy e sviluppo sostenibile per la Sardegna e per la sua crescita nell’ambito anche dei programmi e degli obiettivi dell’Amministrazione regionale. A confermarlo è stato il Governatore Cappellacci nel sottolineare come al riguardo la Regione rimanga sia operativa, sia aperta al dialogo su tutto quello che interessa i tempi energetici, dalla riduzione delle emissioni al risparmio energetico, e passando per tutte quelle opportunità di crescita occupazionale che la green economy è in grado di offrire.

Al riguardo proprio il Governatore della Regione, durante i lavori di un convegno che è stato organizzato dalla Cgil sul tema “Energia, una necessità e un’opportunità di sviluppo della Sardegna“, ha ricordato come l’Amministrazione abbia varato “CO2.zero“, un progetto attraverso il quale, entro l’anno 2030, si punta a garantire una quota pari al 75% dell’energia elettrica prodotta sul territorio proveniente da impianti di produzione alimentati con le fonti rinnovabili.

Il tutto a fronte, comunque, della salvaguardia del territorio, dell’ambiente e del paesaggio e, quindi, innalzando una vera e propria diga contro ogni tentativo di speculazione al riguardo. Solo in questo modo secondo il Governatore Cappellacci si possono cogliere i benefici economici della green economy con ricadute positive a favore di ogni cittadino sardo.

Ed intanto, proprio in materia di sostenibilità ambientale, su proposta di Giorgio Oppi, assessore regionale della Difesa dell’Ambiente, la Giunta della Regione Sardegna ha dato il via libera a uno stanziamento pari a quasi 2 milioni di euro. Trattasi, nello specifico, di fondi che serviranno per attuale interventi di sostenibilità ambientale nei cosiddetti “Ceas”, ovverosia i Centri di Educazione all’Ambiente e alla Sostenibilità. L’assegnazione, e quindi la distribuzione delle risorse stanziate, avverrà attraverso l’emanazione di un apposito Avviso pubblico al quale parteciperanno i Comuni e gli altri titolari dei Ceas, ovverosia i Parchi nazionali e regionali, ed anche gli Enti Gestori di Aree Marine Protette.

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