Piante carnivore, rimedi naturali contro le zanzare? La risposta dell’AIPC

di Redazione Commenta

Piante carnivore rimedi naturali insetti zanzare aipcSpesso le piante carnivore vengono vendute come rimedi naturali contro le zanzare  e le formiche, insetti molto temuti in estate. Per questo avevamo pubblicato un articolo informativo sulle piante grasse, su come coltivarle in giardino e sulle loro trappole cattura insetto. Purtroppo siamo caduti anche noi nella “trappola” e abbiamo associato le piante carnivore ai molti rimedi naturali per contrastare le zanzare e le formiche. Ma non è così! A spiegarne il motivo è stato Giulio Pandeli, coordinatore dei progetti conservazione dell’AIPC (Associazione Italiana Piante Carnivore) che, accortosi dell’errata informazione data ai lettori di Ecologiae, è intervenuto con una lettera esplicativa, che vi riportiamo di seguito.


Le piante carnivore non rappresentano affatto uno dei rimedi naturali contro gli insetti domestici. Occasionalmente una zanzara fuori strada può venire di tanto in tanto catturata, ma le piante carnivore non riusciranno mai ad intaccarne un invasione e anzi, peggioreranno esponenzialmente il problema. La loro coltivazione richiede infatti una continua presenza di acqua nei sottovasi, facendoli diventare spesso ottimi luoghi di sviluppo per le larve di zanzara stesse.

Inoltre, ha puntualizzato l’esperto

Le piante carnivore sono molto rare e sovente minacciate nel nostro paese, oltre a essere specie protette di cui ne è
vietata la raccolta. Riportare informazioni errate o nella maniera sbagliata può indurre quindi all’asportazione
abusiva, compromettendone seriamente la loro permanenza e conservazione in situ.
Esistono a tal riguardo numerose realtà commerciali autorizzate che si occupano della propagazione e vendita di tali
piante agli appassionati, senza aver la necessità di andar a gravare sui già citati habitat naturali.

Cosa che certamente i nostri lettori, sensibili all’importanza di preservare gli habitat e gli ecosistemi, non hanno fatto. Ma onde evitare cattive abitudini ed errata informazione, abbiamo voluto rettificare i due articoli spiegando le motivazioni dell’esperto dell’AIPC Giulio Pandeli, probabilmente la figura più qualificata sulle piante carnivore.

[Photo Credit | Thinkstock]

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