Alberi di Natale da abeti secolari, accade a Roma

di Redazione Commenta

alberi di natale abeti secolari romaPer non essere da meno rispetto alle più importanti città del mondo, anche Roma quest’anno (come ogni anno del resto) ha voluto fare qualcosa di grande e addobbare due dei suoi principali simboli, piazza San Pietro ed il Colosseo, con altrettanti alberi di Natale giganti. Un bello sfoggio, non c’è che dire. Se non fosse che gli alberi “sacrificati” siano abeti secolari. Entrambi sono stati prelevati la scorsa settimana dal paesino di Pescopennataro, in provincia di Isernia, Molise, non per niente soprannominato “la città degli abeti” senza considerare l’importanza ecologica di queste due colonne.

Si tratta di due abeti alti 20 e 22 metri che sono stati tagliati dalla Protezione Civile e trasportati nella Capitale per festeggiare questo Natale. Un Natale certamente non molto eco viste le premesse. La notizia era passata quasi sotto silenzio se non fosse stato che il sindaco del paesino molisano abbia dichiarato orgoglioso:

In questi giorni a Pescopennataro l’emozione cresce. Per noi è un evento storico e siamo convinti che lo sia per l’intero Molise. Un dono della nostra piccola splendida terra che facciamo con piacere e tanto orgoglio

ha spiegato Pompilio Sciulli. Probabilmente se il sindaco Sciulli si fosse preoccupato del fatto che questi alberi avessero centinaia di anni più che di far bella figura col Vaticano, i suoi concittadini sarebbero stati più contenti. Intanto in questi giorni l’albero è stato piantato al centro della piazza, viene addobbato e sarà inaugurato il prossimo 14 dicembre direttamente da Papa Benedetto XVI con l’accensione delle lucine. Ma il Natale non doveva essere una festa religiosa? E la religione non dice di amare e proteggere la Terra? Così a mio parere la si distrugge, ed il fatto che due alberi che hanno centinaia di anni vengano abbattuti per il semplice diletto proprio delle massime autorità religiose del cristianesimo, è davvero disarmante.

Photo Credits | Getty Images

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.

You may use these HTML tags and attributes: <a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.