Il rilascio di Co2 dal suolo aumenta con l’alta temperatura

Venti anni di studi sul campo sono serviti ad un gruppo di scienzati per dimostrare che, con la Terra più calda, le piante ed i microbi presenti nel suolo hanno rilasciato una maggior quantità di anidride carbonica. Dal 1989 ad oggi, si stima che il suolo abbia aumentato ogni anno dell’1% la quantità di Co2 liberata. I dati sono riportati in un’analisi su studi precedenti pubblicata dalla rivista Nature.

Gli scienziati hanno anche calcolato che la quantità totale di anidride carbonica derivante dal suolo è oggi di circa il 10-15 per cento superiore a quella delle misurazioni precedenti. Questo numero – circa 98 miliardi di tonnellate l’anno- aiuterà gli scienziati a costruire un modello d’insieme di come il carbonio, nelle sue molteplici forme, compia il suo ciclo sulla terra. Capire la respirazione del suolo è fondamentale per capire come il ciclo globale del carbonio incida sul clima.

C’è un grande impulso di anidride carbonica venuta fuori della superficie del suolo in tutto il mondo, ha spiegato Ben Bond Lamberty del Department of Energy’s Pacific Northwest National Laboratory.

L’aumento di anidride carbonica emessa dal suolo – pari a circa 100 milioni di tonnellate all’anno a partire dal 1989 – non contribuisce all’effetto serra a meno che non provenga da carbonio che era stato immagazzinato per lungo tempo, come ad esempio nel caso della tundra artica. Il riscaldamento globale, dunque, sembrerebbe accelerare quando si sbloccano vecchi depositi di carbonio.

Le piante sono famose per la fotosintesi, il processo che immagazzina energia in zuccheri costruiti da anidride carbonica e acqua. La fotosintesi produce l’ossigeno che respiriamo come sottoprodotto. Ma le piante rilasciano anidride carbonica allo stesso modo di persone ed animali. La respirazione del suolo comprende biossido di carbonio proveniente sia dalle piante che dai microbi, ed è una componente importante del ciclo globale del carbonio.
Dal 1989 al 2008, studiando i dati provenienti da ben 439 studi sulla respirazione del suolo, gli studiosi hanno scoperto che la quantità totale di anidride carbonica emessa dal suolo nel 1989 era di gran lunga inferiore a quella emessa nel 2008.

[Fonte: Sciencedaily]