Legambiente: nel 2016 puniti 574 ecoreati

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A due anni dall’approvazione della legge sugli ecoreati, Legambiente ha diffuso i dati sul numero delle sanzioni comminate a chi ha commesso violazioni di questo tipo. Grazie alla legge sugli ecoreati sono stati sequestrati 133 beni per circa 15 milioni di euro e sono stati sanzionati 574 reati – più di uno e mezzo al giorno – di cui 173 hanno riguardato specificamente nuovi delitti.

Secondo quanto diffuso da Legambiente, la Campania è la regione con il maggiorn numero di ecoreati contestati (70), mentre la Sardegna è quella in cui sono stati denunciati più reati (176), infine l’Abbruzzo è la regione con più aziende coinvolte, ben 16. Il maggior numero di arresti è avvenuto in Puglia mentre il più alto numero di sequestri si è registrato in Calabria.

> REATI AMBIENTALI NEL CODICE PENALE

Durante il convegno “Ecoreati nel codice penale, numeri e storie di una legge che funziona”, Legambiente ha spiegato che l’anno scorso sono stati contestati 143 casi di inquinamento ambientale, 13 di disastro ambientale, 6 di impedimento di controllo, 5 delitti colposi contro l’ambiente, 3 di omessa bonifica e tre casi di aggravanti per morte o lesioni come conseguenza del delitto di inquinamento ambientale.

> AMBIENTE ED ECOMAFIE, ALCUNI DATI

Tanta strada è stata fatta ma sono ancora tanti gli obiettivi da raggiungere. Secondo Legambiente infatti tra gli altri provvedimenti da approvare c’è sicuramente il disegno di legge sui delitti contro fauna e flora protette. E per quanto riguarda la legge sugli ecoreati, Legambiente propone che vengano messe in campo azioni per rendere sempre più incisiva la sua azione repressiva e preventiva, ad esempio attraverso la formazione per tutti gli operatori del settore, la definizione delle linee guida nazionali che permettano un’uniforme applicazione della legge con una modalità unica sul territorio nazionale.

Photo Credit| Thinkstock

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