Mense verdi nella Provincia di Cagliari

di Redazione Commenta

Tra i punti cardine dell’ecologia spicca il menu ad impatto zero, ed è proprio su questo punto che la Provincia di Cagliari ha intenzione di battere per istruire le nuove generazioni sull’importanza della sostenibilità alimentare.

Attraverso una delle tante iniziative intraprese da Agenda 21, l’ente provinciale del capoluogo sardo ha dato il via alle “Mense scolastiche verdi”, un progetto

per ridefinire le produzioni e le forniture dei servizi per le mense scolastiche.

L’iniziativa fa parte del progetto più ampio denominato In Provincia di Cagliari si acquista verde, e si basa sui criteri di sostenibilità ambientale, economica e sociale nel servizio di ristorazione scolastica, la quale prevede menu ad impatto zero, cioè con prodotti locali acquistati a pochi chilometri di distanza dagli istituti, i quali non inquinano quasi per nulla per il trasporto.

Spiega l’assessore provinciale alle Politiche ambientali della Sardegna Ignazio Tolu:

La Provincia sta portando avanti questo progetto con attività di informazione e formazione dei soggetti coinvolti. E’ fondamentale avviare le mense verdi, in primo luogo nelle scuole, per sensibilizzare le giovani generazioni verso la sostenibilità ambientale degli acquisti e dei consumi. L’obiettivo finale è quello di estendere il progetto che tutela e valorizza anche le produzioni locali.

In pratica si ottiene in questo modo un duplice risultato: dare uno slancio all’economia agricola locale, e allo stesso tempo istruire i giovani al rispetto dell’ambiente, mostrandogli che è possibile ottenere gli stessi prodotti e servizi a cui sono abituati da sempre, ma senza inquinare.

Ad avviare “le danze” ci pensa il circolo didattico cagliaritano Santa Caterina, il quale ha già emesso un bando per la ristorazione scolastica a cui vengono applicati i criteri della sostenibilità. Spiega ancora Tolu che quello che è stato fatto presso il Santa Caterina punta ad essere

un esempio che speriamo diventi nel giro di poco tempo una prassi comune per tutte le scuole della Provincia.

Fonte: [Adnkronos]

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