Fotovoltaico: energia pulita in sei scuole a Cosenza

Grazie ad un finanziamento che supera il mezzo milione di euro, nella Provincia di Cosenza sei scuole diventeranno “verdi” grazie all’installazione di impianti di produzione di energia elettrica con il fotovoltaico. A darne notizia è stata la stessa Amministrazione provinciale nel precisare come gli stanziamenti, pari per la precisione a 531.823,52 euro, rientrino nell’ambito di “Interventi a sostegno della produzione di energia da fonti rinnovabili nell’ambito dell’efficientamento energetico degli edifici e utenze energetiche pubbliche o ad uso pubblico“, un programma promosso dall’MSE, il Ministero dello Sviluppo Economico.

I vantaggi che si otterranno sono economici, con un taglio della bolletta energetica stimato in ben 30 mila euro annui, ma anche ambientali grazie a ben cento tonnellate annue circa di anidride carbonica (CO2) che non saranno immesse in atmosfera.

Le sei nuove scuole fotovoltaiche rientrano nell’ambito di un piano energetico più ampio che sta portando avanti l’Amministrazione provinciale, e che riguarda complessivamente altri 25 impianti fotovoltaici la cui progettazione risulta essere già stata effettuata dall’Ufficio dell’Energy Manager. A questi impianti di produzione di energia pulita occorre anche aggiungere quelli de “La Provincia del Sole“, un progetto che, sempre presso le strutture scolastiche della Provincia di Cosenza, ha permesso di andare a realizzare altri 25 impianti con la tecnologia del solare-termico al fine di garantire alle strutture la produzione di acqua calda sanitaria. A fronte degli interventi che sono stati e che verranno realizzati, è altresì prevista in affiancamento nelle scuole una campagna di sensibilizzazione alle rinnovabili ed all’utilizzo dell’energia pulita che coinvolgerà gli studenti ma anche i loro genitori ed i docenti.

Secondo quanto dichiarato da Mario Oliverio, Presidente della Provincia di Cosenza, l’Amministrazione, attraverso il ricorso sia alle risorse comunitarie, sia mediante la partecipazione ai Bandi del Ministero dello Sviluppo Economico e del Ministero dell’Ambiente, ha deciso di investire sulle rinnovabili e di incrementarne la quota di approvvigionamento energetico tagliando i costi.