L’imprenditore svizzero Stephan Schmidheiny, nel processo di appello Eternit sulle vittime dell’amianto, è stato condannato a 18 anni di reclusione, dopo una prima sentenza a 16 anni. Come ha dichiarato il pm torinese Raffaele Guarinello la sentenza
E’ un inno alla vita, un sogno che si avvera.
Molta soddisfazione per l’aumento della pena anche da parte dei familiari e dal presidente dell’Associazione delle vittime dell’amianto.