Bici elettriche, è boom in Cina

bici-elettriche-cinaMigliaia di cinesi hanno optato per la bici elettrica come mezzo di trasporto, facendo registrare un vero e proprio boom di vendite nel settore.
Da sempre il vasto Paese asiatico ha detenuto il primato di regno delle due ruote (una bici ogni tre abitanti), ma negli ultimi anni la tendenza si è spostata verso le bici elettriche e gli scooters, mezzi più pratici, veloci, ideali per andare a lavoro evitando gli ingorghi e soprattutto gli affollatissimi trasporti pubblici cinesi.

I lavoratori stanchi di essere stipati come sardine sui mezzi pubblici o di pedalare anche su lunghe distanze per raggiungere il posto di lavoro, e di arrivare sudati, hanno convenuto che la migliore soluzione è proprio la bicicletta elettrica, la cui spesa è sostenibile anche da chi non può permettersi di comprare un’automobile e di coprire i costi esosi del carburante per mantenerla.
Quando piove i ciclisti cinesi si coprono con una mantella plastificata e riescono comunque a raggiungere il posto di lavoro asciutti.

Seoul promuove la diffusione della bicicletta come mezzo di trasporto

Come risolvere l’annoso problema delle emissioni provenienti dal traffico cittadino, causate dall’ingorgo e dal transito quotidiano di migliaia di veicoli?
Le risposte a quella che sembra una delle questioni irrisolte di priorità assoluta soprattutto per le metropoli sono state molteplici nel corso di questi ultimi anni: targhe alterne, isole pedonali, giornate senza traffico, zone a traffico limitato, ecopass, tasse sull’ingresso dei veicoli nei centri urbani, incremento del trasporto pubblico, aumentati costi dei parcheggi cittadini per scoraggiare gli automobilisti, carsharing.

Ebbene in Corea del Sud, esattamente a Seoul, stanno tentando di arginare la quantità di emissioni prodotte dalle quattro ruote sponsorizzando le due ruote più ecologiche che esistano: le biciclette. Di recente, infatti, l’amministrazione cittadina ha reso noto di voler incrementare l’uso delle biciclette come mezzi di trasporto pubblico, ponendosi come ambizioso obiettivo di rendere le due ruote il mezzo di trasporto di ben il 30% della popolazione.