Timberland premiata per la responsabilità ambientale

Timberland Italy ha ricevuto il Ruban D’Honneur (Nastro d’Onore) a Bruxelles lo scorso 28 luglio, in seguito alla nomina di Country Representative 2011 nella prima fase di selezione della quinta edizione degli EBA (European Business Award) 2011, un riconoscimento sponsorizzato dalla HSBC che premia le buone pratiche aziendali e che vede in lizza 405 aziende, di cui 25 italiane. Timberland è iscritta nella categoria Environmental and Corporate Sustainability, per via del suo impegno, sin dal lontano 2005, nell’abbattimento delle emissioni del processo produttivo. Pensate che l’azienda ha ridotto di ben il 38% le sue emissioni, investendo nelle rinnovabili, diminuendo gli spostamenti aerei e puntando sulla riduzione degli sprechi energetici.

Ecomoda, la nuova collezione autunno-inverno Timberland Keep Moving

Ecomoda è il filo conduttore all’aria aperta che attraversa la nuova linea studiata da Timberland per chi ama trascorrere molto tempo immerso nella natura ed ha bisogno di capi realizzati con materiali robusti, capaci di resistere alla furia degli elementi e di durare a lungo ma nello stesso tempo vivi, funzionali ed il più possibile rispettosi dell’ambiente. L’offerta dedicata all’outdoor del brand Timberland si arricchisce quest’anno, nella collezione Keep Moving, di EarthkeepersTM 2.0 Cupsole Moc Toe Boot e Termotech® Rugged Plaid Gilet.

Timberland inaugura linea di scarpe fatte da bottiglie riciclate (gallery)

L’ultima campagna pubblicitaria di Timberland per la commercializzazione della nuova collezione di calzature introduce una novità: la scarpa riciclata. La nuova linea si chiama Earthkeepers, utilizza gomma e PET riciclati (per fare un paio di stivali Earthkeepers c’è bisogno di una bottiglia e mezza), e chiede ai consumatori di valutare quanto essi possano sentirsi “eroi” nei grandi spazi aperti. Di qui il suo slogan: “La Natura ha bisogno di Eroi”.

Per dare il via alla campagna pubblicitaria ed esporre la collezione Earthkeepers primavera 2011, Timberland ha organizzato un evento presso la Governor’s Island, a New York City. Il motivo? Era il luogo adatto per una mostra decisamente innovativa immersa nella natura per lanciare i nuovi modelli.

Nike e Geox si impegnano a salvare l’Amazzonia grazie a Greenpeace

foto: Greenpeace
foto: Greenpeace

Un’altra vittoria portata a casa da Greenpeace. Questa volta sotto accusa c’erano le grandi multinazionali delle scarpe, le quali si interessano poco alla provenienza della pelle bovina che utilizzano per assemblare il prodotto finito. In particolare la problematica riguardava la deforestazione dell’Amazzonia.

Dopo ricerche sotto copertura durate 3 anni, i volontari di Greenpeace hanno potuto accertare che larga parte della deforestazione amazzonica avviene per far posto ai grandi allevamenti di bovini, da cui poi viene tratta la pelle che finisce alle multinazionali. Per questo Greenpeace ha chiesto con forza che queste si impegnassero ad informarsi maggiormente sulla tracciabilità dei loro materiali, e che non acquistassero nulla che provenisse dal Sudamerica, finché non fosse certo che le pelli trattate non provengano da pascoli illeciti.