Abbiamo visto in passato come alcune delle principali compagnie di assicurazione del mondo abbiano già cominciato a fare i conti con il riscaldamento globale. Ora uno studio pubblicato su Science dimostra come queste stiano già facendo affari con un fenomeno che alcuni politici e scienziati continuano imperterriti a negare. Stando ai dati raccolti, pare che a causa dei cambiamenti climatici si perdano circa 50 miliardi di dollari all’anno. Una cifra più che raddoppiata rispetto al 1980, al netto dell’inflazione.
Redazione
La sostenibilità ambientale dei tablet
Il regalo del Natale 2012, almeno nella maggior parte del mondo Occidentale, è senza dubbio il tablet. E’ certamente il fenomeno del momento, in cima alla lista dei desideri di adulti e adolescenti, e persino di alcuni bambini, questa tavoletta magica riesce nell’intento di far spendere qualche centinaio di euro anche in un periodo di crisi. Senza dubbio è affascinante, ma è sostenibile dal punto di vista ambientale? Andiamo a vedere qualche dato interessante.
Animali da pelliccia, anche l’Olanda ne mette al bando l’allevamento
Una buona notizia per gli animalisti di tutto il mondo giunge dall’Olanda: l’allevamento degli animali da pelliccia è stato di recente messo al bando e gli imprenditori avranno tempo fino al 2024 per smantellare tutti gli impianti. Sono sempre di più i paesi europei a dire basta alle pellicce e ora gli animalisti della penisola tornano a chiedersi quando si arriverà a parlarne seriamente anche in Italia.
Inceneritore di Torino, ecco il costo delle malattie che causerà
L’inceneritore di Torino, costruzione discutissima, è costato 259 milioni di euro e brucerà un ammontare di spazzatura pari all’80% dei rifiuti che la provincia di Torino manda in discarica. Ma causerà una straordinaria quantità di malattie, come ben documentato da alcuni rinomati scienziati del Politecnico. Ecco il costo delle malattie che l’inceneritore di Torino causerà: alcune cifre su cui riflettere bene.
Acqua, la ricerca riparte con una donazione di 40 milioni di euro
Con una donazione di 40 milioni di euro riparte da ricerca sull’acqua differenziandosi in cinque ambiti di intervento: riutilizzo e riciclaggio della risorsa idrica; trattamento dell’acqua e delle acque reflue; acqua ed energia; gestione dei possibili rischi relativi all’acqua; servizi ecosistemici. Solo con lo sviluppo e l’investimento nella ricerca e nella gestione sostenibile l’Europa potrà essere più competitiva e far fronte alla domanda sempre maggiore di acqua. Vediamo come.
Elefanti, ora rischiano l’estinzione
Se il commercio di avorio non si fermerà immediatamente, gli elefanti rischiano l’estinzione. A lanciare l’allarme è uno degli etologi più famosi a livello mondiale, probabilmente la più famosa, Jane Goodall. Secondo la scienziata infatti il fenomeno che ha visto decimare questi pachidermi negli ultimi anni, cacciati illegalmente per le loro preziose corna, potrebbe presto portarli alla definitiva estinzione.
I consumi di carbone raggiungeranno quelli di petrolio entro 5 anni
Sforzi per ridurre l’inquinamento globale addio. Tutto inutile: più del sole, del vento e persino del gas, sarà il carbone l’energia del futuro. Come nell’800 fu lui a permettere l’inizio dell’Era industriale, così probabilmente sarà sempre lui a concluderla. E’ quanto deriva dall’ultimo rapporto dell’Agenzia internazionale per l’energia (IEA) che ha stabilito non solo che negli ultimi anni il vecchio ed inquinante carbone ha ripreso ad essere utilizzato ad un ritmo del 4% all’anno, ma che entro 5 anni raggiungerà la quantità dell’attuale fonte più utilizzata, e cioè il petrolio.
L’Europarlamento vota contro la pesca eccessiva, possibile svolta per l’UE
Di recente eravamo tornati a parlare di pesca eccessiva in Europa auspicando una scelta finalmente responsabile a riguardo da parte dell’Europarlamento nella riunione del 18 dicembre. La presa di posizione c’è stata: l’Europarlamento ha votato contro la pesca eccessiva e ciò potrebbe effettivamente rappresentare una svolta per il futuro del patrimonio ittico europeo.
Legambiente presenta il suo disegno di legge contro l’abusivismo edilizio
Legambiente presenta alla Camera dei Deputati il proprio disegno di legge contro l’abusivismo edilizio e no, non si parla di condoni, ma di forme di contrasto all’abusivismo nette, che possano dare risultati effettivi in un breve lasso di tempo.
Vietnam, scoperte altre 126 specie
E’ difficile calcolare quale sia il Paese con maggiore biodiversità al mondo, ma se ci fosse una specie di classifica, certamente il Vietnam rientrerebbe tra i primi 5. Mentre continuiamo a contare specie estinte o in via di estinzione, il Mekong, il principale fiume vietnamita ed uno dei più importanti al mondo, ci regala ben 126 nuove specie che vanno ad arricchire le nostre conoscenze sulla natura.
Animali, al vaglio decreto per anestesia su sperimentazioni dolorose
E’ stata approvata all’unanimità dalla Commissione Sanità del Senato la proposta di legge della Lega e dei radicali che chiedeva al governo di emanare una direttiva per obbligare “la somministrazione di anestesia per le procedure dolorose a cui sono sottoposti gli animali nelle sperimentazioni”. Alcuni hanno definito l’accaduto “una grande prova di civiltà”, una legge “più ristrittiva rispetto alle direttive europee”…ma siamo tutti d’accordo?
Documento IPCC online, ecco il suo contenuto
Nei giorni scorsi un documento dell’IPCC, il panel delle Nazioni Unite che si occupa di cambiamento climatico, è trapelato in via non ufficiale in rete. Alla diffusione della notizia abbiamo vissuto più o meno le stesse sensazioni di qualche anno fa quando delle email riservate dei revisori della rivista scientifica Science, in cui si faceva riferimento a dati non veri sul riscaldamento globale, dette adito e coraggio ai negazionisti che affermavano che si tratta di una montatura. Oggi ci hanno riprovato, ma sono stati subito fermati.
Italia, più attenzione verso i prodotti green, cala l’interesse per i brand
In Italia i consumatori si fanno più attenti e coscienziosi. Lo sviluppo di una mentalità eco-friendly che abbia come conseguenza precise scelte d’acquisto non si diffonde forse con la velocità che vorrebbero gli ambientalisti, ma qualcosa si muove: più attenzione verso i prodotti green nel nostro paese, mentre cala l’interesse per i brand e le griffe.
Acqua a Km zero, cresce l’utilizzo in Italia
In Italia cresce il numero di coloro che utilizzano l’acqua a km zero: con un incremento del 6,9% dal 2008 a oggi tra coloro che la bevono quotidianamente, gli italiani che scelgono l’acqua del rubinetto, trattata o non trattata, sale in maniera assai considerevole.