cambiamento climatico agenda 2030

Cambiamento climatico, Italia in ritardo su Agenda 2030

cambiamento climatico agenda 2030
Nelle scorse ore l’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) ha presentato un articolato documento che fotografa la posizione italiana rispetto ai molti temi dello sviluppo sostenibile definite nella così detta Agenda 2030. Il quadro generale del nostro paese vede progressi limitati in diversi settori definiti dall’agenda non ultimi quelli legati all’ambiente. Dalla ratifica degli accordi della Parigi sul cambiamento climatico, alla depurazione fino alle energie rinnovabili, l’Italia ha ancora importati margini di miglioramento e potenzialità inespresse.

Watly, un computer per purificare l’acqua a Maker Faire

Watly 1
Si stima che solo il 3% circa dell’acqua presente sulla terra sia dolce e di questa solo una parte è in forma liquida mentre il resto è trattenuto nelle calotte polari e nei ghiacciai. Ancora più bassa è la percentuale delle acque potabili, idonee cioè al consumo alimentare. Una sorta di paradosso, un pianeta ricchissimo di acqua della quale però solo una minima parte può essere bevuta o usata nell’alimentazione. Watly è un progetto nato in Italia che si propone di utilizzare l’energia solare per purificare l’acqua da ogni forma di contaminazione. Si tratta in altre parole di affrontare il problema della penuria di acque potabili da una diversa prospettiva puntando sul recupero delle risorse idriche disponibili localmente. Una macchina Watly non si limita però a questa unica funzione ma può essere utilizzata anche per produrre energia e fornire connettività alla rete. Un solo dispositivo basato su principi di sostenibilità può quindi fornire tre diversi servizi di base ad una piccola comunità.

Puliamo il buio 2016

Puliamo il buio, un invito per ripulire grotte e cavità carsiche

Puliamo il buio 2016
Non tutte le meraviglie che l’Italia racchiude sono visibili dalla superficie. Anzi in alcuni casi è strettamente necessario scendere nel sottosuolo per scoprire ambienti tanto straordinari quanto unici. Le grotte sono parte del patrimonio ambientale italiano ed in molti casi abbinano l’importanza speleologica con la bellezza naturalistica. Sono però purtroppo numerosi anche i casi in cui grotte e cavità vengono sfruttate come discariche abusive secondo la discutibile convinzione che cioè che non è in vista non può nuocere. Le realtà è ben diversa e l’accumulo di rifiuti nel sottosuolo rappresenta un pericolo per l’ambiente e per la saluta umana. Di questi temi si occupa la campagna di sensibilizzazione ‘Puliamo il buio‘ che torna questo fine settimana con una serie di eventi in molte località italiane.

Bayer Monsanto

Bayer-Monsanto, cosa cambia per agricoltura e chimica

Bayer Monsanto
L’accordo con cui la tedesca Bayer acquisirà l’americana Monsanto è uno degli eventi economici che resterà negli almanacchi di questo 2016. Questo sia per la dimensione generale dell’operazione sia per le molte implicazioni che la fusione tra le due società avrà in diversi settori come l’agricoltura, la chimica e la farmaceutica. Allo stato attuale è molto difficile fare ipotesi su come questi settori verranno influenzati dall’accordo tra Bayer e Monsanto anche perché la stessa operazione di acquisizione non si concretizzerà in breve tempo e dovrà comunque ottenere l’autorizzazione di tutti gli organismi antitrust coinvolti. Il potenziale della fusione è comunque particolarmente alto dal momento che mette assieme le risorse di una delle prime aziende chimiche al mondo con uno dei maggiori produttori di sementi e prodotti per l’agricoltura.

verdure eco menù Cibo Biologico

SANA 2016, il biologico sulle tavole di 7 italiani su 10

Cibo Biologico
Si è conclusa ieri l’edizione 2016 del Salone Internazionale del Biologico e del Naturale (SANA). L’evento ospitato a Bologna Fiere rappresenta ogni anno una occasione per fare il punto sui prodotti biologici sia in termini di apprezzamento del mercato sia per quanto riguarda novità e dinamiche del settore. Anche questa edizione del SANA è stata caratterizzata da una ricca serie di eventi centrati su tre temi fondamentali: alimentazione biologica, prodotti biologici e naturali per la cura ed il benessere della persona e prodotti naturali per la casa ed il tempo libero. Particolarmente interessanti sono i dati sul crescente apprezzamento dei prodotti biologici per l’alimentazione, un settore che continua a crescere e che sta trovando anche nell’export un importante canale commerciale.

Earth Day 2016

Scomparso il 10% delle aree selvatiche in 20 anni

Earth Day 2016
Quando pensiamo alla natura, spesso siamo portati ad immaginare territori inesplorati e selvaggi in cui la presenza umana si limita a semplice osservatore dell’ambiente. D’altro canto però è ben chiaro da molti anni che le aree selvatiche sul pianeta sono costantemente sotto pressione per il valore economico che possono generare o anche come semplice spazio di compensazione per la crescita della popolazione mondiale. Storicamente però è piuttosto complesso poter dare una dimensione a questi fenomeni sia per la loro implicita complessità sia per mancanza di dati omogenei e confrontabili. Un nuovo studio condotto da un gruppo di ricercatori e pubblicato su Current Biology affronta proprio questi temi con risultati preoccupanti.

IUCN Pangolino

Congresso IUCN, le sfide per la conservazione della natura

IUCN Pangolino
Fino al prossimo 10 settembre lo stato americano delle Hawaii ospita il Congresso Mondiale sulla Conservazione organizzato dall’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUNC, International Union for the Conservation of Nature). Filo conduttore dell’evento è ovviamente il tema della conservazione delle specie animali e vegetali nel sempre più complesso contesto planetario. A marcare l’importanza del congresso di quest’anno è anche lo slogan scelto dagli organizzatoti: «Planet at the crossroads» che potremmo tradurre abbastanza fedelmente come «il pianeta ad un bivio». Dopo gli accordi raggiunti alla COP21 di Parigi sono ormai in molti ad attendersi interventi sostanziali a tutela degli equilibri della Terra in mancanza dei quali gli effetti del riscaldamento globale potrebbero rapidamente moltiplicarsi.

Elefanti Africani

Elefanti, nella savana africana popolazione diminuita del 30%

Elefanti Africani
L’elefante è ormai da molti anni uno dei simboli del rapporto spesso infelice tra l’uomo e l’ambiente. Questa famiglia di grandi mammiferi diffusa con differenti specie in Africa ed in Asia ha spesso subito una riduzione del proprio habitat naturale che ne ha pregiudicato la possibilità di sopravvivenza. A questo già preoccupante fenomeno si è poi storicamente sommato il bracconaggio ed il commercio dell’avorio con effetti disastrosi sulla conservazione della specie. Proprio i grandi elefanti africani sono oggetto dello studio Great Elephant Census di cui da alcune ore sono stati resi pubblici i risultati finali. Come il nome lascia intuire, il progetto si propone come un grande censimento della popolazione di elefanti nella savana africana per poterne meglio comprendere le dinamiche ed individuare le criticità.

decreto glifosato grano

Glifosato, in Italia nuove restrizioni all’uso

decreto glifosato grano
Si arricchisce di un nuovo capitolo l’ormai lunga vicenda del glifosato, l’erbicida al centro di un complesso dibattito politico e scientifico. Stavolta però sono direttamente le autorità italiane ad intervenire sulla materia introducendo con la formule del decreto più stringenti limitazioni all’uso ed alla commercializzazione dei prodotti a base di glifosato. La presa di posizione italiana arriva dopo la sostanziale situazione di stallo emersa a livello europeo.

Riscaldamento globale Luglio 2016

Riscaldamento globale, il luglio più caldo in 136 anni

Riscaldamento globale Luglio 2016
Ennesimo record in un 2016 che sembra ormai solidamente impostato per diventare uno degli anni più caldi della storia. Anche a luglio il progetto GISS della NASA ha rilevato una elevata anomalia termica su scala globale ritoccando al rialzo i valori limite già toccati nel 2015. Riscaldamento globale ed azioni transitorie sul clima del pianeta sommano ormai da molti mesi i relativi effetti generando una situazione tra le più anomale e caratteristiche da quando esistono dati sistematici e diffusi sulla temperatura.

Goletta Verde 2016

Goletta Verde 2016, bilancio in chiaroscuro per i mari italiani

Goletta Verde 2016
Goletta Verde è una iniziativa ormai storica di Legambiente che ogni anno percorre i mari italiani per valutarne lo stato di salute ed il livello di tutela. Un progetto di raccolta sistematica ed organizzata di dati ed evidenze che ha nel tempo acquisito un grande valore storico. Attraverso i dati di Goletta Verde infatti è possibile anche ripercorrere il rapporto tra gli italiani ed il mare tra molte indifferenze ma anche modelli positivi. L’edizione 2016 di Goletta Verde si è appena conclusa e Legambiente ha tratto il bilancio di quasi due mesi di navigazione attorno ai mari della penisola.

Etna Versanti

Etna, come cambia il grande vulcano

Etna Versanti
Molti vulcani attivi alternano lunghi periodi di quiete ad intense fasi eruttive. Durante i periodi di attività l’esterno del cono vulcanico può subire notevoli mutazioni mentre nella maggior parte dei casi l’interno dell’edificio vulcanico tende a conservare la propria struttura. Per queste ragioni la formazioni di nuove bocche eruttive è un evento piuttosto raro in una logica di medio periodo e pochi sono gli studi che è stato possibile associare direttamente a questi fenomeni. Il Nuovo Cratere di Sud-Est sull’Etna rappresenta in questo senso una notevole eccezione con una evoluzione recentissima ed ancora in pieno svolgimento. Di questo complesso tema si occupa un nuovo studio condotto da un gruppo di ricercatori dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) e dell’Università Roma Tre recentemente pubblicato nella sezione Earth Science della rivista scientifica Frontiers.

Riscaldamento globale, primo semestre 2016 il più caldo della storia

Riscaldamento globale IIQ2014
Continuano ad arrivare segnali preoccupanti sul riscaldamento globale e sui complessi fenomeni innescati dal cambiamento climatico in corso. Un nuovo allarme è arrivato nelle scorse ore dai ricercatori Goddard Institute for Space Studies (GISS) della NASA che ha esaminato alcuni i dati climatici di questa prima metà del 2016. Nei primi sei mesi dell’anno molti record sono stati battuti in negativo sia per quanto riguarda la temperatura del pianeta che in merito all’estensione dei ghiacciai artici.